Terrorismo: arresti nella notte a Parigi e Berlino. Rientrato allarme bomba a la Gare dell'Est

PARIGI, 16 GENNAIO 2014 - "La minaccia non è mai stata così forte. Lo stato islamico può essere in grado di fare attentati in Europa", lo ha detto il primo ministro Manuel Valls e ha aggiunto che la minaccia "è lungi dall'essere finita". Infatti, nella la notte appena trascorsa sono avvenuti blitz e arresti a Parigi ma anche a Berlino.

Dodici in tutto le persone che sono state fermate e interrogate, otto di queste arrestate perché in relazione con gli attentati terroristici da parte dell’Isis, che hanno colpito la Francia. Da quanto appreso da alcune fonti giudiziarie sembra che dieci di loro siano state interrogate in merito al possibile aiuto logistico, come la fornitura di armi e auto. I blitz della polizia sono avvenuti nelle banlieue (sobborghi) parigine, dove risiede un’altissima percentuale di musulmani, originari, anche di seconda e terza generazione, dal Nord Africa.

Stamattina, poco prima delle 8, è scatto invece un allarme bomba alla Gare dell’Est, che infatti è stata fatta evacuare poi è rimasta chiusa per circa due ore. L' allarme è scattato in seguito a una telefonata anonima. Le ferrovie francesi hanno reso noto che "la presenza di un bagaglio abbandonato e non identificato in stazione ha comportato l'applicazione del piano Vigipirate di protezione contro attacchi terroristici".[MORE]

La giornata è iniziata in dodo movimentato anche a Berlino, dove la polizia ha arrestato due uomini, rispettivamente di 41 e 43 anni, che sono sospettati di avere pianificato un attacco terroristico di vaste dimensioni in Siria. Il leader del gruppo, Ismet D. (41 anni), è accusato di reclutamento, soprattutto di turchi e russi. La polizia comunica che non ci sono prove che stessero progettando attacchi in Germania.

(foto dal sito www.hotelsgrandparis.com)

Michela Franzone