"Terrore in metropolitana", Codacons deposita la class action in tribunale


MILANO, 03 GENNAIO 2013 – Così come aveva preannunciato, il Codacons ha proceduto a depositare in Tribunale a Milano la class action contro Atm - denominata “Terrore in metropolitana” - dopo quanto accaduto in concomitanza dello sciopero del 2 ottobre scorso. “Chiediamo questi danni perché quello che è successo è clamoroso: persone hanno avuto malori, passeggeri sono rimasti prigionieri anche per un'ora nelle carrozze delle metropolitana per poi essere costretti a scendere lungo i binari. Una cosa incivile", ha spiegato il presidente del Codacons, Marco Maria Donzelli.
Così, l'associazione ha chiesto al Tribunale di condannare Atm e ha chiesto 6.900 euro di danni a passeggero, per la precisione 6.901,50 visto che si reclama anche la restituzione del prezzo del biglietto. [MORE]
In particola, come si legge nel ricorso, Atm dovrebbe essere condannata a “risarcire i danni non patrimoniali (biologici e/o morali e/o esistenziali) subiti nella somma di euro 5.000 per ciascun attore, per le violazioni del contratto di trasporto e della normativa di settore, nella specie per non avere garantito il raggiungimento della meta finale, né il rispetto delle fasce di garanzia, a risarcire la somma di euro 1.000 per le condizioni di viaggio, di attesa, di mancanza di assistenza e di mancanza di informazione subite dai medesimi in occasione del trasporto metropolitano del 2 ottobre 2012, nella fascia oraria successiva alle 17,00, 400 euro per ogni giorno di lavoro perduto a causa e successivamente ai fatti descritti in narrativa, oltre a restituire il corrispettivo del prezzo del biglietto, pari ad euro 1,50”.
Salvo rinvio, l'udienza in citazione è prevista per il 25 marzo.
(fonte: La Repubblica)
Rosy Merola