Cronaca

Attentati a Parigi, sette sparatorie e tre esplosioni: 132 morti e 532 feriti [DIRETTA VIDEO]

PARIGI (FRANCIA), 13 NOVEMBRE 2015 – Parigi colpita al cuore dall'ISIS. Poco dopo le ore 22, nel X e nell'XI arrondissement della Capitale francese sono stati avvertiti numerosi spari e diverse esplosioni. Il bilancio è drammatico: 7 sparatorie, tre esplosioni e più di centoventi vittime. Duecento (forse più) i feriti, alcuni molto gravi. Il tutto è avvenuto durante la gara amichevole tra Francia e Germania, in programma allo Stade de France. Evacuato il presidente Hollande che stava assistendo alla partita. Diverse persone, prese in ostaggio all'interno di una sala concerti (Bataclan), sono state liberate con un blitz da parte delle forze dell'ordine poco dopo la mezzanotte. [MORE]

AGGIORNAMENTO ORE 11:00 - Secondo le autorità sanitarie e di sicurezza parigine, l'attuale bilancio sarebbe di 127 morti e 192 feriti. Tutte le competizioni sportive, nell'area della Capitale, sono state sospese per il week-end. 

AGGIORNAMENTO ORE 11:15 -  La Farnesina rende noto che, al momento, sono due gli italiani feriti lievemente e fuori pericolo, coinvolti dall'attacco di ieri notte, a Parigi. Le due ragazze, non si trovavano al Bataclan ma in uno degli altri siti. Sempre dalla Farnesina giunge notizia di alcune segnalazioni su cui le unità stanno, ancora, lavorando.

AGGIORNAMENTO ORE 11:26  - Durante gli attentati, sei terroristi kamikaze avrebbero scatenato l'ondata di terrore. Tre si sono fatti esplodere all'esterno dello Stade de France, provocando la morte di tre passanti, e altri tre, con cintura esplosiva, al teatro Bataclan, dove era in esecuzione, con sold out, il concerto della band americana "Eagles of Death Metal". Sempre al Bataclan un terrorista è stato freddato dagli agenti, mentre un ottavo individuo, secondo la procura, sarebbe stato ucciso in Boulevard Voltaire, vicino il citato locale. Secondo testimoni, i terroristi del Bataclan, vestiti di nero e a volto scoperto erano molto giovani "avevano meno di 25 anni", riferiscono le fonti.

AGGIORNAMENTO ORE 11:36 - Già questa notte circolava notizia di una rivendicazione, da parte dello Stato Islamico, della serie di attentati. In particolare, su twitter, con hashtag "Parigi in fiamme", sarebbero stati diffusi ulteriori proclami e rivendicazioni, tra cui il sinistro "tocca a Roma, Londra e Washington". La versione francese della rivista del califfato, Dabiq France, nel confermare la paternità dell'attentato, pubblica "la Francia manda i suoi aerei in Siria, bombarda uccidendo i bambini, oggi beve dalla stessa coppa".

AGGIORNAMENTO ORE 11:42 - Un video dello Stato Islamico, senza data, pare sia da alcune ore in rete, a riferirlo Al Arabya, in esso, un militante proclama "non vivrete in pace finché continueranno i bombardamenti".

Colpi di kalashnikov a Parigi, mentre addirittura c’è chi parla di un lancio di granate. Dopo la strage di Charlie Hebdo, la capitale francese è ripiombata nel terrore. Le prime notizie parlano di tre (forse quattro) attentati commessi in simultanea in altrettante zone della città. Allo Stade de France si sarebbe trattato di due attacchi kamikaze. Al Bataclan, invece, una nota sala concerti nell'XI arrondissement, sarebbero state uccise oltre 100 persone. Assieme a loro, uccisi anche tre terroristi. Un testimone avrebbe riferito che uno degli attentatori gridava “Allah è grande”. Le notizie che arrivano dalla Francia sono ancora frammentarie. Parte del pubblico che stava assistendo all’amichevole di calcio tra Francia e Germania  è rimasta ferma all’interno dello Stade de France, sul campo da gioco, terrorizzati da quello che stava accadendo all'esterno dell'impianto sportivo. Cresce l’allarme anche in Italia: da poco, infatti, sono state innalzate le misure di sicurezza. Una notte drammatica per Parigi, un’altra tragedia che vede protagonista la Francia.

Parigi croncaca di un massacro - mattanza

ORE 23:00 - Il post su Facebook da parte di uno degli ostaggi del Bataclan: "Io sono ancora al Bataclan. 1^ piano. Ferito grave! Fate presto a fare il blitz. Ci sono sopravvissuti all'interno. Stanno uccidendo tutti. Uno per uno. Al 1^ piano, fate in fretta".

ORE 23:23 - Nuovo post, ventitrè minuti dopo, da parte dello stesso ostaggio: "Sono vivo. Solo qualche taglio. È una carneficina. Cadaveri ovunque".

ORE 23:54 - Parla il Presidente francese François Holland: "Stato di emergenza su tutto il territorio. Attacchi senza precedenti. I terroristi non riusciranno a farci paura, chiediamo sostegno per combatterli. Chiuderemo immediatamente le frontiere. È un orrore, serve l'unità di tutto il popolo francese. Già convocato il Consiglio dei Ministri, si riunirà fra pochi minuti".

 

ORE 0:04 - Il tweet del Presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi: "Insieme ai nostri fratelli francesi, contro l’atroce attacco a Parigi e all’Europa".

ORE 0:32 - Blitz della Polizia al Bataclan. Incerto il numero delle persone presenti all'interno della sala concerti, la cui capienza è di circa 1.500 persone.

ORE 0:53 - Terminato il blitz delle teste di cuoio all'interno del Bataclan. Sarebbero stati uccisi due attentatori. Nel frattempo si spengono le luci della Tour Eiffel in segno di lutto.

ORE 0:57 - Annunciata la chiusura di tutti i musei e di tutti stabilimenti scolastici di Parigi per la giornata di sabato 14 novembre 2015.

ORE 1:08 - Ci sarebbero centinaia di morti all'interno del Bataclan. Il numero definitivo delle vittime sarà più che drammatico, e certamente supererà le 120 unità. Fonti dell'ISIS: "Vendetta per la Siria. È l'11 settembre della Francia".

ORE 1:53: Il Presidente François Holland dall'esterno del Bataclan afferma: "Non ci piegheremo di fronte a questa tragedia. Daremo una risposta forte e chiara".

AGGIORNAMENTO Ore 13:40  identificato uno dei terrorsti a breve altre info

AGGIORNAMENTO  NOVEMBRE ORE 23:55: 129 morti, e 532 feriti italiana irrintracciabile. Isis rivendica e minaccia. Una donna nel commando

AGGIORNAMENTO 15 NOVEMBRE ORE 18:00 132 morti, e 532 feriti

 

 Giovanni Cristiano