Terremoto tra Firenze e il Chianti: nella notte la gente dorme in strada

FIRENZE, 20 DICEMBRE 2014 – Sono continuate anche durante tutta la notte, le scosse sismiche che hanno caratterizzato la giornata di ieri della zona tra Firenze e il Chianti. Intorno alle 5 di questa mattina è stata avvertita una scossa di magnitudo 3.5, la più forte della notte. Tra la mezzanotte e le 6 sono state registrate anche altre tre scosse di magnitudo 3 e una di 3.1.

Tuttavia la situazione sia sotto controllo, molti cittadini hanno deciso di passare la notte fuori di casa. A Greve in Chianti la gente ha montato le tende in strada. I sindaci dei comuni interessati invitano però la popolazione a mantenere la calma, e a consultare, in caso di necessità, il vademecum fornito dalla protezione civile. A San Casciano, Greve in Chianti, Barberino Val d'Elsa, Tavarnelle e Impruneta è stata decisa in via precauzionale la chiusura delle scuole. Sempre per non rischiare di essere presi alla sprovvista, sono stati individuati dei luoghi, come le tensostrutture utilizzate per attività sportive, che potrebbero essere usati per situazioni di emergenza. Paura anche a Firenze e Siena, dove si percepiscono sia le scosse più forti ma anche gli sciami di accompagnamento. Nessun danno a persone o cose però è stato fortunatamente provocato. [MORE]

Il terremoto ha raggiunto l’apice nella mattinata di ieri, quando si è registrata una scossa di magnitudo 4.1 alle 11.36. Le scuole e gli uffici sono stati fatti evacuare. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), ieri ci sono state più di 130 scosse e il sisma ha avuto ipocentro a 9,3 km di profondità ed epicentro in prossimità di Barberino Val d'Elsa, Greve, Impruneta, San Casciano e Tavarnelle Val di Pesa.

Non è la prima volta che questa zona è colpita da un sisma. Negli archivi si trovano inidcati terremoti nel 1700, 1812, 1895 e il più recente nel 1972.

(foto dal sito www.leggo.it)

Michela Franzone