Cronaca
Terremoto, testimonianze: ''Sono bastati 10 secondi per distruggere tutto.'' Avis: ''Urge sangue''
RIETI, 24 AGOSTO "E' un unico blocco di macerie sulla strada, si scava", la testimonianza di un redattore dell’ANSA sul posto a Pescara del Tronto (Ascoli Piceno), che insieme ad Arquata del Tronto è stato uno dei centri più colpiti delle Marche. Qui sono state estratte 10 vittime dalle macerie, due feriti gravi trasportati in ospedale in codice rosso e un bimbo che ora sta bene.
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La testimonianza di Marco, operatore ecologico di Amatrice, sopravvissuto al crollo della sua casa nel centro storico’’: "Sono salvo per un miracolo e perché mi ero appena svegliato per andare a lavoro. Faccio l'operatore ecologico, mi ero appena alzato dal letto quando in un attimo è crollato tutto. Dieci secondi sono bastati per distruggere tutto". Una scossa più breve di quella che si registrò all’Aquila, che in un attimo è riuscita a distruggere metà Amatrice.
"Si sentivano voci da sotto le macerie che gridavano: 'Aiutateci, aiutateci'. Mio padre e mia madre sono feriti, ma vivi", racconta una donna nella sala d’attesa del Pronto Soccorso dell’ospedale di Ascoli Piceno, che aggiunge di aver visto passare un bambino in braccio allo zio che chiedeva disperatamente aiuto.
Intanto da Rieti arriva l’appello ad utilizzare l’hashtag #ioterremoto per i commenti e le testimonianze, per lasciare #terremoto alle comunicazioni importanti, come la richiesta -da parte dell’AVIS provinciale- di sangue di tutti di gruppi per il De Lellis di Rieti.
Maria Azzarello
fonte immagine:avismarineo.org