Cronaca

Terremoto Ischia, due morti a Casamicciola, 39 feriti: estratte vive tre persone

CASAMICCIOLA, 22 AGOSTO - Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6, registrata in mare a una profondità di circa 10 km, si è verificata ad Ischia intorno alle 20,57 del 21 agosto. Prima un forte boato, poi un blackout elettrico di qualche minuto hanno scatenato il panico sull’isola, in questo periodo colma di turisti. Le notizie sono ancora frammentarie. La scossa è stata avvertita anche in alcune zone dell’area flegrea, in particolare al monte di Procida, nelle zone alte di Bacoli e Pozzuoli, dove al momento non si registrano danni a persone o cose. I sindaci sono in costante contatto con la Protezione civile regionale per le verifiche del caso.[MORE]

Il sisma ha interessato soprattutto la parte settentrionale dell’isola di Ischia, in modo particolare il comune di Casamicciola, dove si sono verificati diversi crolli e un’anziana donna è morta dopo essere stata colpita dai calcinacci della chiesa Santa Maria del Suffragio. Si parla anche di una seconda vittima. 25 sarebbero i feriti, di cui due verserebbero in gravi condizioni. Una decina i dispersi. I soccorritori sono al lavoro per recuperare chi è rimasto sotto le macerie. Secondo quanto si apprende, sono già stati estratti vivi, dalle macerie di una casa, un uomo e una donna; i soccorritori hanno inoltre individuato tre bambini e stanno lavorando per salvarli. Anche una donna anziana è stata tratta in salvo, ma sarebbe ferita. La gente si è riversata in strada, diversi alberghi sono inagibili.

Interessati anche i comuni di Forio, Serrara Fontana, Lacco Ameno e Barano. Evacuato l'ospedale Rizzoli di Lacco Ameno, unico dell'isola attivo, a causa delle numerose crepe presenti nella struttura. Pertanto è stata allestita un'area di pronto soccorso esterna all'ospedale, in attesa delle verifiche di staticità sulle strutture. È inoltre scattato il piano di emergenza sanitario per i soccorsi alla popolazione: disposta l’unità di crisi del Cardarelli per il trasporto in eliambulanza e idroambulanza dei pazienti ricoverati nel reparto di rianimazione. Disponibili inoltre 3 traghetti Medmar e Caremar per eventuali ulteriori trasferimenti. Squadre di volontari della protezione civile regionale stanno lavorando suoi luoghi interessati dai crolli.

Aggiornamento ore 01:00: L’Ingv ha rettificato la magnitudo a 4.0, specificando che l'epicentro si trova nella zona di Forio a 5 km di profondità. Il presidente dell'Istituto nazionale di geofisica Carlo Doglioni ha spiegato all’agenzia Agi che il comunicato, che inizialmente indicava una magnitudo 3.6 e 10 km di profondità, “è legato a informazioni redatte in automatico dal sistema informatico, che spesso indica una profondità di 10 km. Poi vengono svolte analisi più precise”. "Da quello che sappiamo – ha dichiarato - il terremoto è di origine tettonica e non vulcanica. Casamicciola è nota per i terremoti: nel 1883 se ne verificò uno di magnitodo 5.8 che fece 2.300 morti". 

Secondo quanto si apprende, il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni si è recato presso la sede della Protezione Civile a Roma e ha preso parte al Comitato Operativo.

Aggiornamento ore 08:00: E' di due donne morte e 39 feriti, uno dei quali in gravi condizioni, il nuovo bilancio provvisorio del terremoto che ha colpito Ischia. Lo riferisce al Giornale Radio Rai il direttore dell'Ospedale "Rizzoli" di Lacco Ameno.

Intanto, questa notte, è stata estratta viva la bambina di 17 mesi che era sotto le macerie della palazzina di Casamicciola a Ischia che aveva seppellito 7 i componenti di un nucleo familiare. I suoi fratellini di 7 e 11 anni sono stati messi in sicurezza dai soccorritori intorno alle 7. Estratto vivo dalle macerie anche un altro bimbo di 4 mesi, il piccolo Pasquale.

Sempre nel corso della notte, grazie a tre corse appositamente organizzate con il coordinamento del Comando generale delle Capitanerie di Porto, 1.051 persone - principalmente turisti - hanno lasciato l'isola di Ischia verso Pozzuoli.

[Seguiranno aggiornamenti]

[foto: ilmattino.it]

Antonella Sica