Cronaca

Terremoto, 241 morti e 264 feriti. La Procura di Rieti apre un'inchiesta

AMATRICE, 25 AGOSTO 2016 - Il bilancio provvisorio del sisma che ha colpito il cuore dell'Italia è al momento di 241 morti accertati, migliaia di sfollati e circa 264 feriti ricoverati nelle strutture ospedaliere. Le vittime sono 195 nel Reatino e 46 nell'Ascolano. Durante la notte sono proseguite senza sosta le attività di ricerca.

Ancora tanta paura nella notte. La terra ha continuato a tremare nelle zone colpite dal devastante terremoto che ha messo in ginocchio il centro Italia. Alle 3.17 è stata rilevata una nuova scossa di magnitudo 4.5, con epicentro tra Accumoli, nel Reatino, dove si sono registrati nuovi crolli, e Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. La scossa è stata chiaramente avvertita anche nelle Marche e nel Lazio. Da quando è iniziato lo sciame sismico sono state registrate 470 scosse fino alle ore 7 di oggi. Soltanto nella notte, secondo quanto reso noto dall'Ingv, sono state registrate oltre 60 repliche, l'ultima è avvenuta alle 4.22 nella provincia di Ascoli Piceno, magnitudo 2.2.[MORE]

La Procura di Rieti, da quanto scrivono le agenzie di stampa, ha aperto un'inchiesta con l'ipotesi di reato di disastro colposo. In particolare, si dovranno accertare le eventuali responsabilità in merito ai crolli che hanno interessato alcuni edifici ristrutturati di recente, come ad esempio la scuola di Amatrice e il campanile crollato ad Accumoli. L'inchiesta sarà coordinata dal procuratore capo Giuseppe Saieva e coinvolgerà tutti i magistrati della procura reatina. Già nella giornata di ieri è stato effettuato un primo sopralluogo ed è stata disposta una serie di sequestri. 

E' prevista per le ore 18 della giornata odierna, una riunione del Cdm durante la quale l'Esecutivo affronterà il tema dei primi provvedimenti da attuare per le aree colpite dal sisma che ha messo in ginocchio il centro Italia. Verrà dichiarato lo stato di emergenza per tali zone e si parlerà dell'erogazione dei 234 milioni del Fondo per le Emergenze Nazionali.

Luigi Cacciatori

Immagine da meteoweb.eu