Cronaca

Terremoto: Catanzaro, chiuse scuole di ogni ordine e grado e Università

CATANZARO 7 OTTOBRE  In considerazione della forte scossa di terremoto registratasi nelle scorse ore, il sindaco Sergio Abramo ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio comunale. L’ordinanza vale anche per l’Università Magna Graecia. Seguiranno aggiornamenti.

Aggiornamento 
Il Comune di Lamezia Terme, dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4, con epicentro a Caraffa, ha attivato una squadra intersettoriale (composta da tecnici, personale di polizia locale e personale della protezione civile), per una verifica speditiva di tutti gli istituti scolastici cittadini, per accertare eventuali danni. Lo rende noto la Protezione civile. La squadra sarà integrata nella mattinata dai Vigili del fuoco. Le verifiche sono di natura preventiva, non essendo stati segnalati, allo stato, danni a cose o persone

Aggiornamento 
Prefettura Catanzaro, scuole chiuse in 4 Comuni 
"Non si registrano, al momento, danni a cose e a persone" per la scossa di terremoto avvertita questa mattina nei territori dei comuni di Caraffa di Catanzaro, Settingiano, Marcellinara e Catanzaro. Tuttavia è in corso in Prefettura la riunione del Centro coordinamento soccorsi". Lo afferma la stessa Prefettura in una nota. Riunione, prosegue la nota, "opportunamente convocata con la partecipazione dei Sindaci dei comuni, per fare il punto della situazione e valutare le opportune verifiche anche presso gli istituti scolastici. I Sindaci dei Comuni interessati hanno diramato proprie ordinanze di chiusura delle scuole nei rispettivi territori a scopo precauzionale".

Aggiornamento 
Per consentire il completamento delle verifiche su tutti gli edifici scolastici della città, avviate in seguito alle scosse di terremoto con epicentro nel comprensorio di Catanzaro, il sindaco ha disposto anche per domani, martedì 8 ottobre, l’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado sul territorio comunale. Le meticolose operazioni di verifica avviate oggi hanno consentito il controllo di circa la metà dei 67 plessi scolastici del capoluogo. In mattinata è stato attivato il Coc, Centro operativo comunale.