Cronaca
Terremoto, a Milano avvertita scossa intorno alle 9.00
MILANO, 25 GENNAIO 2012- Intorno alle 9.10 di questa mattina, avvertita chiaramente una scossa di terremoto a Milano, in diverse parti della citta'. Il terreno ha tremato per una decina di secondi. In particolar modo, la scossa ha fatto tremare i piani alti di alcuni palazzi. A causa di ciò, diverse sono state le telefonate al 118 da parte della popolazione, ma non si sono registrati interventi per assistere dei feriti. Moltissime le chiamate fatte anche ai vigili del fuoco, al momento, non si sono verificati danni evidenti.
In particolare, La scossa è stata avvertita in maniera chiara nella zona nord est di Milano. A Biassono è stata evacuata una scuola elementare. Fatti evacuare alcuni palazzi e molti persone hanno preferito uscire in strada. Comunque sia, nella notte, la scossa di terremoto con epicentro nella zona di Verona, è stata avvertita in città. [MORE]
Dopo la scossa di questa mattina, due scuole sono state chiuse a Milano: in via Ugo Pisa e in via S. Orsola gli istituti sono stati prima evacuati e poi, su decisione dei rispettivi dirigenti scolastici, chiusi. Così è stato confermato dai vigili del fuoco, i quali hanno sottoposto a verifica statica una quarantina di edifici, quasi tutti istituti scolastici. Registrati problemi nella Chiesa di San Martino a Cinisello Balsamo messa in sicurezza per la caduta di alcune statue.
A seguire il comunicato pubblicato sul sito del Comune di Milano in merito alle verifiche fatte in oltre 400 istituti, dopo la scossa di terremoto di oggi:
"Dopo la scossa di terremoto avvertita nitidamente questa mattina a Milano e che ha interessato tutto il Nord Italia, l’assessorato all’Educazione e istruzione comunica che la situazione delle scuole cittadine è sotto controllo. La vicesindaco e assessore all’Educazione Maria Grazia Guida si è messa subito in contatto con il direttore dell’Ufficio scolastico territoriale Giuseppe Petralia, con il quale sta coordinando il monitoraggio delle operazioni".
Continua la nota, "Tutti gli uffici tecnici dell’Edilizia scolastica e del settore Educazione del Comune di Milano sono stati attivati. I dirigenti scolastici sono stati allertati, con l’indicazione di seguire le procedure cheprevedono, come primo punto, la messa in sicurezza dei bambini. Per questo, dove lo si è ritenuto opportuno, alcuni istituti sono stati evacuati temporaneamente e a scopo precauzionale. Già in queste primissime ore tutte le scuole, oltre 400 istituti, sono oggetto di sopralluogo da parte dei tecnici comunali e dei Vigili del Fuoco, in stretta collaborazione con l’assessorato ai Lavori pubblici e la Protezione civile".
Nel corso delle verifiche, sottolinea il Comune, In solo tre casi si è reso necessario un approfondimento. In una scuola per l’infanzia di via Affori una classe è stata spostata in un’altra aula; i bambini della materna di via Ariberto sono stati trasferiti nella struttura di via San Calocero, mentre gli alunni delle elementari di via Ariberto sono all’esterno in attesa che vengano completate le verifiche; in una materna di via Bergognone i bambini sono raccolti al piano terra, mentre sono in corso i controlli negli altri piani. La verifica dell’assessorato ha riguardato anche le case vacanza del Comune di Milano situate nelle altre regioni del Nord Italia. In nessun caso si sono avuti problemi. Su richiesta di insegnanti e genitori, in giornata rientreranno i bambini della casa vacanza di Malcesine. Le strutture di competenza del Comune di Milano per quanto riguarda l’edilizia scolastica sono 174 scuole materne, 150 nidi per l’infanzia e 89 istituti comprensivi elementari e medie".
(Articolo aggiornato alle 19.04)
(Fonte: Ansa, Adnkrons, Corriere della Sera)
Rosy Merola