Terremoto Ischia, raggiunti i due fratellini sotto le macerie. Estratto il bimbo di 7 mesi

ISCHIA, 22 AGOSTO - I Vigili del Fuoco sono riusciti ad avere un contatto con i due fratellini, di tre e di cinque anni, che da più di dieci ore si trovano sotto le macerie di una casa crollata a Casamicciola, a causa del sisma di magnitudo 4.0 verificatosi ieri sera poco prima delle 21. È stato tratto in salvo e sta bene, il fratellino di sette mesi dei due bambini.

Secondo quanto si apprende, i soccorritori sarebbero riusciti a porgere ai bimbi due bottigliette di acqua. "Stiamo in contatto con entrambi i ragazzi, sentiamo le loro voci e facciamo sentire le nostre per tranquillizzarli", ha reso noto Luca Cari, il portavoce dei Vigili del Fuoco.[MORE]

Il bilancio provvisorio delle vittime del sisma è di due donne morte - una colpita dai calcinacci di una chiesa, un'altra individuata priva di vita sotto i detriti della sua abitazione - e 39 feriti, di cui uno gravissimo. Quanto ai danni, quelli più ingenti sono stati registrati a Casamicciola, dove sarebbero crollate sei abitazioni. Crolli anche nel comune di Forio, ma nessuna persona è rimasta colpita. È stata una notte, quella appena conclusa, molto difficile e caratterizzata dalla paura. Molti residenti, infatti, per timore di nuovi crolli hanno preferito stare all'aperto. Parecchi turisti hanno lasciato l'Isola prendendo d’assalto i traghetti disponibili, mentre altri aspettano di poterlo fare nella giornata odierna.

Ammonterebbero a 2000 gli sfollati a Casamicciola e 600 a Lacco Ameno, ma al momento, sarebbe esclusa l'ipotesi di allestire le tendopoli in quanto si spera che le persone che hanno lasciato le loro abitazioni possano essere ospitate nelle strutture alberghiere presenti sull'isola. 

Nel mentre, il presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, Francesco Peduto, dalle pagine di Repubblica  tuona: "Lascia perplesso come un terremoto di tale magnitudo possa provocare danni e vittime nel nostro Paese. E' possibile che la magnitudo possa essere stata leggermente sottostimata ma, ripeto, è francamente allucinante che si continui a morire per terremoti di questa entità".

Luigi Cacciatori

Immagine da: repubblica.it