Cronaca
Terni: scontri tra lavoratori ex Thyssen e polizia. Ferito il sindaco
TERNI, 5 GIUGNO 2013 - Una manifestazione densa di tensione quella svoltasi stamattina a Terni dove, durante il corteo di protesta dei lavoratori dell’acciaieria Ast, ex Thyssen, manifestanti e forze dell’ordine sono giunti a violenti scontri. Tra i feriti vi è il sindaco della città Leopoldo Di Girolamo, colpito violentemente alla testa quasi certamente da una manganellata.[MORE]
Lo stesso primo cittadino si è detto «molto amareggiato» per l’accaduto e ha descritto l’azione della polizia di una «violenza inaudita». Infatti, spiega il sindaco Di Girolamo: «non è mai successo nulla di simile in una città come la nostra neppure in circostanze ben più drammatiche. Noi eravamo lì per placare gli animi e siamo stati travolti da una reazione esagerata». Allo stesso sindaco di Terni sono stati applicati due punti di sutura alla testa ed è rimasto in osservazione all’ospedale Santa Maria. Il referto medico parla di ferita lacero contusa al cuoio capelluto per trauma diretto.
La manifestazione di stamattina, indetta dai sindacati di categoria per protestare contro la delicata vertenza della vendita dell’acciaieria, ha sfilato per le strade della città e sarebbe dovuta terminare sotto il palazzo della Prefettura. In realtà, il corteo è proseguito verso la stazione con alcune centinaia di persone che, nel tentativo di occupare la linea ferroviaria, hanno oltrepassato il cordone organizzato dalle forze dell’ordine. A quel punto la situazione è degenerata in violenti scontri, come poc’anzi detto.
A seguito degli scontri duro l’intervento del vice ministro dell’Interno, Filippo Bubbico, che ha inoltre espresso parole di solidarietà al sindaco Di Girolamo e ai lavoratori dell’Ast: «quello successo oggi a Terni è un episodio grave sul quale deve essere fatta immediatamente chiarezza. Esprimo solidarietà e vicinanza al sindacio di Terni, Di Girolamo, e ai lavoratori delle acciaierie Ast, per quanto accaduto durante la manifestazione di questa mattina. Stiamo procedendo – aggiunge Bubbico – ad approfondimenti sullo svolgimento dei fatti per chiarire la dinamica dell’accaduto e le ragioni del comportamento delle forze dell’ordine».
Il Capo dell’Ufficio Centrale Ispettivo della Polizia di Stato ha invece richiesto una «dettagliata relazione» in merito all’accaduto al Questore di Terni.
Dal mondo politico voci di unanime condanna. «Non ricordo episodio simile a Terni – afferma il segretario del Pd Guglielmo Epifani – Ai lavoratori e al sindaco un abbraccio e un sostegno alle ragioni dell’occupazione e del lavoro». Forti critiche per l'accaduto giungono anche da Sinistra Ecologia Libertà e Fratelli d’Italia.
(Immagine da ilmessaggero.it)
Giovanni Maria Elia