Economia
Termini Imerese: raggiunto l'accordo sulla mobilità
ROMA, 26 NOVEMBRE 2011 - L'accordo tra Fiat, governo e sindacati per la mobilità dei 640 lavoratori di Termini Imerese è stato raggiunto. Domenico Arcuri, l'ad di Invitalia spiega che i lavoratori riceveranno un incentivo per raggiungere l'età pensionabile, sottolineando che l'intesa è stata raggiunta grazie all'intervento del ministro Passera. [MORE]
Il costo totale dell'operazione sarà di circa 21,5 milioni di euro, pertanto i lavoratori riceveranno in media 22.850 euro, la cifra prevista è di 460 euro per 48 mensilità oltre alle provvidenze previste per norma. Commentando la decisione Bruno Vitali della Fim-Cisl ha sottolineato l’importanza di aver concluso la trattativa con un accordo che di fatto accoglie il 70% delle richieste dei sindacati. “Ora, ha detto Vitali, la prossima settimana possiamo chiudere l'accordo e avviare finalmente le nuove attività a Termini Imerese. I sindacati hanno avuto un forte senso di responsabilità per portare a termine questa mediazione". Intesa apprezzabile anche per il segretario confederale della Cgil, Vincenzo Scudiere, secondo il quale “permette di risolvere il problema degli incentivi accompagnando alla pensione oltre 600 persone”, anche Scudiere ha espresso un elogio al lavoro svolto dal ministro Passera e dallo stesso Ministero, per essere riusciti a trovare una soluzione che rispetta gli interessi in campo. Antonio D'Anolfo dell'Ugl, si fa portavoce della soddisfazione della categoria sia perché “tutti i lavoratori sono stati salvaguardati, sia per la somma ritenuta soddisfacente.
Ha firmato anche la Fiom pur sottolineando “resta il fatto che la Fiat si è approfittata della situazione, proponendo un importo per l'incentivo alla mobilità più basso rispetto alle tabelle usualmente applicate", Enzo Masini, responsabile auto della Fiom ha concluso “C'è amarezza per il dispetto che Fiat ha voluto fare ad i lavoratori siciliani”.
Sara Marci