Teresa Lara Pugliese, una calabrese nella giuria del Festival di Venezia

giovedì 6 giugno, 2013

VENEZIA, 6 GIUGNO 2013 - La giovanissima Teresa Lara Pugliese farà parte della giuria del Festival del Cinema di Venezia 2013 (sezione Venezia Classici). La studentessa di appena ventuno anni rappresenterà la Calabria alla mostra cinematografica più antica del mondo.

L’importante riconoscimento premia questa nostra conterranea già emersa all’attenzione della stampa. A soli sedici anni di età, infatti, la catanzarese ha pubblicato la sua prima raccolta di rac-conti: “Nocciola e Pantaloni Blu”. Nello stesso periodo ha iniziato la sua attività giornalistica con i maggiori quotidiani della Calabria, specializzandosi in critica di eventi artistico-culturali. Dopo l’iscrizione all’Ordine Nazionale dei Giornalisti Pubblicisti, ha intrapreso un’attività di ricerca sui fratelli registi Dardenne. Proprio quest’ultimo lavoro, realizzato presso l’Università della Calabria, le ha permesso di varcare la soglia del cinema internazionale. Lo studio della produzione dardenniana, difatti, costituisce l’argomento di laurea che Teresa Lara presenta a termine del suo percorso di studi triennale presso la facoltà di Scienze della Comunicazione e Dams. Relatore della tesi è Roberto De Gaetano, Direttore della Scuola Dottorale Internazionale di Studi Umanistici dell’Unical, nonché uno dei massimi studiosi italiani di teoria del cinema.

Preparandosi per la partenza verso il Veneto, la giovane Teresa Lara ha dichiarato: «Il mio elaborato ha attinto all’ultima pubblicazione della collana diretta dal prof. De Gaetano, “Frontiere”, dedicata proprio ai fratelli valloni Dardenne. La guida sapiente del docente è stata preziosa per raggiungere l’eccezionale risultato a Venezia».

La sezione della Settantesima Mostra Internazionale d’arte cinematografica di cui la calabrese fa parte vaglierà, fra il 28 agosto e il 7 settembre 2013, una serie di pellicole classiche restaurate nonché documentari sul cinema. Accanto alla fresca catanzarese vi saranno altri 24 studenti provenienti dai Dams di tutta Italia, nonché Silvio Scarpelli: studente di laurea Magistrale presso l’Unical.

Con Teresa Lara Pugliese, Catanzaro ritorna sul palcoscenico della Laguna veneta dopo ben quattro anni di assenza. Prima della giovane laureanda, nel 2009 è approdata nella città del Leone d’Oro la rassegna “La grande musica per il cinema”, promossa dal Teatro Politeama del capoluogo. Oggi, la chiamata a Venezia di Teresa Lara auspica un rinnovamento attraverso i giovani.

«L’invito sul Lido veneto- ha dichiarato la giurata- mi lusinga e mi riempie di responsabilità. Al Fe-stival sento di testimoniare quella Calabria che, ogni giorno, conduce la sua battaglia sui libri. Come me sono migliaia i giovani che hanno scelto di studiare nella terra di Pitagora. L’alta qualità degli studi impartiti presso la nostra università è stata riconosciuta anche dal Censis. Il prestigioso istituto di ricerca, lo scorso anno, ha posto l’Unical al secondo posto della classifica dedicata ai migliori a-tenei italiani. La convocazione per eventi di respiro internazionale è il riconoscimento di una fatica silenziosa che, sono sicura, migliorerà noi stessi e la nostra terra».
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