Teramo, emergenza gas: attesa di quattro giorni per 20 mila utenti

TERAMO, 18 APRILE 2014 – Ore di panico quelle che ieri sera, intorno alle 19:30, hanno interessato circa 20 mila cittadini teramani che si sono ritrovati completamente senza gas. Il problema è partito da un guasto del metanodotto regionale che non ha raggiunto la conduttura di distribuzione in contrada Carapollo causando, di conseguenza, il "black out" di gasolio per oltre 12 km dopo Teramo.

Nella centrale di Carapollo si è verificato un via vai di tecnici dell’Enel Gas che hanno lavorato tutta la notte per cercare di risolvere il problema. Stamane il gas è tornato regolare, ma ora bisognerà alimentare nuovamente le singole utenze, una ad una, per garantire la messa in sicurezza. Al momento sono 21.348 le utenze, tra Teramo e Torricella, che necessitano l’intervento dei tecnici: secondo le prime stime, saranno necessari da un minimo di quattro ad un massimo di sei giorni per ripristinare la situazione.

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La città di Teramo, in particolare, verrà suddivisa in zone e i cittadini saranno informati dell’arrivo dei tecnici della 2i Rete Gas tramite megafono, onde evitare malintenzionati intenti ad approfittare della situazione. L’unica richiesta, che verrà verificata, è la chiusura della valvola del contatore; i cittadini che in quel momento non saranno in casa verranno contattati telefonicamente per procedere al ripristino.

Nel frattempo, il Comune, la Croce di Teramo e protezione civile stanno sollecitando la Regione e la Presidenza del Consiglio per l’allestimento di una cucina da campo a piazza dei Martiri della Libertà (TE) al fine di garantire pasti caldi ai più bisognosi. L’ospedale, è stato il primo ad essere fornito di gasolio, grazie ai carri bombolai, e con lui anche le due case di cura e per anziani. I cittadini, invece, cercano di arrangiarsi con quello che possono, cibi freddi, maggiori coperte contro il freddo che in questi giorni sta colpendo il sud Italia o nuovi metodi di cucina, che hanno invaso i social network, come la macchinetta del caffè riscaldata sul ferro da stiro.

La Prefettura ha attivato due utenze telefoniche di emergenza: 0861-259412 e 0861-259604. Inoltre, è attivo il numero verde della società di distribuzione: 800.900.106.

Erica Benedettelli

[immagine da corporate.vattenfall.com]