Estero
Tensione nei cieli sul Baltico, jet NATO tenta di avvicinare aereo del ministro Difesa russo
MOSCA, 21 GIUGNO – Tensione nei cieli sovrastanti il Mar Baltico. Un F-16 della Nato ha tentato di effettuare una manovra di avvicinamento all’aereo su cui viaggiava il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu. A riportare la notizia RIA Novosti, l’agenzia di stampa di Stato di Mosca.[MORE]
Stando alle ricostruzioni, all’approccio da parte dell’aereo Nato è seguito l’intervento di un caccia russo Su-27, interpostosi fra i due velivoli. Il Su-27 era parte della scorta del ministro, e sembrerebbe aver “mostrato le armi” per costringere il jet Nato alla ritirata.
Shoigu era in viaggio per Kaliningrad, città russa sul mar Baltico incastonata tra la Lituania e la Polonia.
La vicenda si inserisce in un periodo di particolare tensione nei cieli, tanto in Europa quanto sul fronte Siriano.
Proprio il ministro della Difesa russo aveva infatti comunicato, nella giornata di ieri, di aver intercettato due ricognitori americani in prossimità di un caccia di Mosca. Uno dei due aerei avrebbe approcciato il velivolo russo con una manovre definita “provocatoria”.
In Siria, le forze della coalizione a guida USA hanno invece abbattuto un aereo siriano (l’esercito regolare di Damasco è appoggiato dalla Russia ndr). L’azione è stata giustificata da Washington con un presunto bombardamento da parte del jet abbattuto sui combattenti delle forze democratiche siriane.
Mosca ha quindi annunciato la sospensione dell’accordo per la prevenzione di incidenti aerei, assicurando che “qualsiasi oggetto aereo ad ovest dell’Eufrate sarà seguito come bersaglio dai mezzi antiaerei russi”.
Paolo Fernandes
Foto: newsweek.com