Tensione alta sul Kurdistan Iracheno. Ankara schiera cento carri armati al confine
REGGIO CALABRIA, 18 SETTEMBRE - Sale la tensione al confine tra Iraq e Turchia in vista dell'annunciato referendum di lunedì prossimo sull'indipendenza del Kurdistan iracheno. [MORE]
Nelle scorse ore, il governo di Ankara ha rafforzato la propria presenza militare alla frontiera con l'Iraq, inviando un centinaio di veicoli militari - per lo più carri armati e artiglieria - ufficialmente per un'esercitazione militare non annunciata.
Il governo di turco ha fatto sapere di essere pronto a "prendere tutte le misure necessarie" in caso di eventuali minacce ai suoi confini. "Nessuno deve covare piani per metterci di fronte a un fatto compiuto alle nostre frontiere meridionali", ha avvisato oggi il premier Binali Yildirim parlando da Sanliurfa, nel sud-est turco al confine con la Siria.
Oggi, la Corte suprema irachena ha ordinato una sospensiva della consultazione, ma non è chiaro se le autorità di Erbil accetteranno la decisione. Lo stop, infatti, riprende i contenuti delle richieste già respinte provenienti da governo e Parlamento di Baghdad.
Daniele Basili
immagine da quora.com
