Sport
Tennistavolo: settima sconfitta consecutiva per il Quattro Mori Cagliari in A1 femminile
CAGLIARI, 20 GENNAIO 2014 -
Comunicato n. 25 del 20 gennaio 2014
SI SFIORA IL PARI, UN TERZO TEMPO DA FAVOLA FA DIMENTICARE LE AMAREZZE
Due ore e mezzo di gioco fanno capire che le ragazze del Quattro Mori si sentono cenerentole sino ad un certo punto. A chi le immaginava psicologicamente spacciate per via di una classifica ormai compromessa hanno risposto con un grande match, rendendo ancora più godibile il pomeriggio vissuto dagli oltre cento tifosi della Bagnolese. Dopo sei gare ricche di pathos hanno sepolto di applausi le loro beniamine, ma hanno anche riconosciuto il valore della compagine isolana, mai doma fino all’ultimo punto dell’ultimo set. Ne è seguito un terzo tempo che ha lasciato senza parole la delegazione sarda, a stretto contatto per la prima volta con la società del mantovano. Un’accoglienza indimenticabile quella ricevuta da Irina Bagina e compagne che in ristorante hanno potuto conversare amabilmente con avversarie e dirigenti, deliziate da un menù tipico da leccarsi veramente i baffi.
CAMPIONATO DI SERIE A1 FEMMINILE 2012/13
Girone UNICO
VII GIORNATA DI ANDATA
Sabato 18 GENNAIO 2014– ore 18:00
Campo Comunale Scuole Elementari–Via Matteotti, 23 – Bagnolo S. Vito (MN)
POLISPORTIVA BAGNOLESE ASD 4
Yuan - Turrini –Yuan - Semenza
QUATTRO MORI CAGLIARI 2
Ogundele - Bagina
PILLONI HA ACCAREZZATO IL SOGNO DELLA PRIMA VITTORIA STAGIONALE
Con l’inconsueto Inno di Mameli a fare da apripista alle due contendenti si dà il via ad una gara aperta e seguitissima dagli spettatori lombardi che sfidano il maltempo pur di sostenere le loro ragazze.
Nel match d’esordio Irina Bagina riesce a mettere in difficoltà Yuan Yuan, ma solo nella prima frazione. Fatti i raggi ics all’avversaria, la cinese comincia a stupire, mettendo la freccia, inserendo il turbo e agitando quella mano fatata che la conduce ovunque.
Ganiat Ogundele gioca benissimo e ottiene il punto del pari con grande presenza di spirito. La veterana Cristina Semenza è costretta ad arrendersi.[MORE]
Tra Turrini e Pilloni termina tre a zero per la pongista originaria di Castel Goffredo, anche se la atleta ospite si portava sempre in vantaggio, ma quando c’era da tagliare per primi il traguardo, Alessia non si faceva pregare.
L’imprendibile orientale di stanza a Bagnolo lascia a secco pure Ganiat Ogundele. Infatti seppur la nigeriana é veloce nei movimenti, Yuan Yuan in confronto è un missile.
Turrini e Bagina mandano in visibilio il pubblico. La russa non vedeva l’ora di affrontare un difensore, perché abituata a gestire certe impostazioni tattiche. E infatti il suo inizio è sfavillante con la bella e brava avversaria costretta a rimanere attonita. Ma non al punto di non trovare le contromosse. E infatti l’ex pongista del Tennistavolo Norbello, complici scambi infiniti, contro schiacciate, e altri palleggi appassionanti, si rifà sotto e si impone nei due set successivi. Spettacolo annunciato nell’ultima frazione con la russa che la spunta ai vantaggi dopo una maratona davvero vibrante.
Pilloni parte male con Semenza, facendosi superare nei primi due set ed esprimendo un gioco per nulla trascendentale. Si rimbocca le maniche e nei due parziali seguenti ottiene il momentaneo pareggio. Si prosegue punto a punto con la giocatrice del Quattro Mori che sciupa anche una palla match. Mai fidarsi del dritto della Semenza che dopo tanti scambi spettacolari la spunta sull’isolana.
Ganiat è veloce ma Yuan Yuan in confronto è un missile.
GIORGIO APRILE: “NON DIMENTICHERÒ L’OSPITALITÁ DEI BAGNOLESI”
Il tecnico del Quattro Mori ritorna in Sardegna davvero colpito dall’innato spirito di amicizia della società locale. “Ci hanno accolto veramente molto bene – dice Giorgio Aprile - sono stati gentili e ospitali. Oltre alla sontuosa cena in un ristorante prenotato appositamente per noi, ci hanno offerto cioccolatini, l’Almanacco della Polisportiva Bagnolese, molto carino e ricco di fotografie; infine ci hanno donato pure il gagliardetto. Mi sono reso conto che è una società molto unita, appoggiata in pieno dalla municipalità, non a caso il sindaco era presente alla gara”.
La gara era molto sentita perché le padrone di casa dovevano trovare punti per assicurarsi la salvezza. Però l’allenatore cagliaritano sperava finalmente in un’inversione di tendenza da parte delle sue ragazze: “Per un soffio non riuscivamo a fare un colpaccio – continua - il pareggio ci poteva anche stare ma chi ha fatto la differenza è stata Yuan Yuan. Secondo me è la più forte straniera del campionato: parte come un diesel e poi non sbaglia più; è rapidissima sia col dritto, sia col rovescio. Poi mi è piaciuto tantissimo il match tra Turrini e Bagina: se fosse esistito il pareggio se lo sarebbero davvero meritato”. Poi analizza anche le prestazioni delle altre sue atlete: “Ganiat ha cominciato bene l’anno, offrendo una delle sue più belle prestazioni della stagione. Non posso rimproverare nulla nemmeno a Maria Rita che si è impegnata a fondo anche sabato”. Al termine del girone di andata il Quattro Mori è sotto lo zero ma in fondo non è stato così catastrofico:”Abbiamo sempre perso – conclude Aprile - però solo con la capolista Zeus ci siamo arrese senza opporre una minima resistenza.. Le altre avversarie ci hanno battuto, ma non è mai stato semplice. Purtroppo fa la differenza chi possiede la classica atleta da due punti, noi da questo punto di vista non possiamo competere. Rimane il rammarico di non essere riuscite a sbloccarci, ma continueremo fino in fondo per questo”.