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Tennistavolo: in casa Marcozzi Cagliari...

CAGLIARI, 16 DICEMBRE 2012

 

C’è un patema d’animo da depennare in attesa che, fra cinque giorni, il sipario dell’orbe terracqueo chiuda definitivamente qualsiasi discorso all’umanità sportiva e non. Il primo pensiero è inevitabilmente rivolto alla A2 maschile che rischia il naufragio ma poi raddrizza la rotta strappando un pari ad un Messina particolarmente agguerrito. Onorevole è la sconfitta del Quattro Mori Cagliari in A1 femminile con la rappresentante del Continente Nero Ganiat Ogundele che mette in crisi due icone del tennistavolo italiano. Ma è stato anche il giorno dell’esordio di Giulia Lixia nella massima serie. Nulla da fare per la formazione di B2 maschile che soccombe contro una delle compagini più forti del girone, mentre in C1 continua la marcia trionfale del trio composto dal siliquese Federico Concas e dai fratelli Claudio e Carlo Rossi. La fine del mondo può anche arrivare.

CAMPIONATO DI SERIE A2 MASCHILE 2012/13
Girone B
VI GIORNATA DI ANDATA

Sabato 15 DICEMBRE 2012– ore 19:00
Palatennistavolo – Via Crespellani – Cagliari

MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI 3
Rocca – Loreto - Curcio
APD CLUB99 MESSINA 3
Caprì – Sabatino D. – Sabatino D.

Si è rischiata la prima sconfitta stagionale perché l’inizio non è stato dei migliori. Tutti e tre i marcozziani non si sono espressi al meglio, ma anche i siciliani, trascinati da un ottimo Daniele Sabattino si sono resi davvero pericolosi. Luigi Rocca ha faticato non poco contro Dario Sabatino, poi ha dovuto alzare bandiera bianca contro il fratello. Dario Loreto ha sprecato un’occasione favorevole nella disputa contro Giovanni Caprì, mentre in quella che l’ha visto opposto a Dario Sabatino è riuscito ad imporsi seppur con grande fatica. Stefano Curcio non ha neanche tentato di reagire allo strapotere del più forte dei fratelli Sabatino. Il riscatto giunge nel momento del bisogno, quando c’è da acciuffare il pari che permette alla squadra di tenere il comando seppur in coabitazione. Se non fosse stata una competizione a squadre forse il futuro fisioterapista si sarebbe arreso molto prima anche a Caprì, ma il cuore ha avuto ragione sulla tecnica.

STEFANO CURCIO: “ERAVAMO MOLTO STANCHI”

Come attenuante hanno anche una settimana estenuante, con appuntamenti internazionali che sicuramente li hanno logorati fisicamente. Ma il magic moment non è stato intaccato e Stefano Curcio può commentare con tranquillità. “In questo campionato ci attendono praticamente tutte gare complicate – dice il cagliaritano - ma questa col Messina, per come si era messa, è andata bene, anche se eravamo molto stanchi. Daniele Sabatino sapevamo chi era, lo dimostra anche il fatto che abbia vinto l'ultimo torneo assoluto. Ci abbiamo provato in tutti i modi, ma ieri è stato superiore.. Ho notato che tutti e tre eravamo un po’ scarichi, ma può capitare e ne faremo tesoro per le prossime volte. Ora il Norbello ci ha raggiunto in cima, spero di giocare la prima di ritorno, condividendo ancora la vetta”.

CAMPIONATO DI SERIE A1 FEMMINILE 2012/13[MORE]
Girone UNICO
V GIORNATA DI ANDATA

Sabato 15 DICEMBRE 2012– ore 15 :30
Palatennistavolo – Via Crespellani – Cagliari

ASD QUATTRO MORI CAGLIARI 2
Ogundele _ Ogundele
ASD TT SANDONATESE 4

“MEGLIO DI COSÌ NON POTEVA ANDARE”
(a cura di Giorgio Aprile tecnico del Quattro Mori)

Non siamo stati la vittima predestinata. La Sandonatese é compagine forte, compatta ed esperta, ma oggi ha dovuto faticare più delle previsioni perché si é trovata di fronte una grande atleta. La nostra Ganiat Ogundele ha sorpreso tutti quanti andando a battere prima l’atleta della nazionale Lisa Ridolfi (3/1) e poi addirittura la pluri campionessa italiana Laura Negrisoli. Nel primo caso ha tenuto la partita sotto controllo, rischiando veramente poco, grazie al perentorio rovescio e ad un dritto mai incerto. Il capolavoro della pongista nigeriana si palesa nel match che la oppone alla Negrisoli, conclusosi al quinto set. La gara poteva prendere un margine più ampio se la nostra atleta non avesse clamorosamente mancato due palle alte che le avrebbero consentito di portarsi sul 3/1. Ma aldilà del risultato, il match è stato intenso, bello, con scambi sopraffini e prolungati. L’evoluzione di Ganiat in queste settimane è palpabile, ci auguriamo che possa continuare così negli scontri a venire. Purtroppo la sua compagna Maria Rita Pilloni non è stata convincente come nelle precedenti giornate. Al termine del match mi ha confessato di sentirsi bloccata, i colpi non partivano, non riusciva a percepire la palla. In definitiva sono stati davvero troppi gli errori gratuiti. Nel primo incontro ha ceduto nei confronti della Negrisoli per 3/0 ma solo nel set centrale ha fatto vedere qualcosa. Infine ha dovuto arrendersi anche alla campionessa italiana in carica nell’individuale Nicoletta Stefanova. Un ringraziamento particolare va alla nostra giovane esordiente Giulia Lixia chiamata repentinamente sul grande palcoscenico della serie A1 per sostituire le sue compagne Alessia Mirabelli e Tressa Armitage bloccate dai problemi di lavoro e di studio. Ma la provetta cantante ha subito superato le fasi di intensa emozione buttandosi a capofitto su due gare che l’hanno vista opposta prima alla Stefanova e poi alla Ridolfi. Dopo questo girone d’andata volevo ringraziare tutti quanti perché di meglio non ci si poteva aspettare, sono molto soddisfatto. Ne approfitto per formulare i migliori auguri di buone feste a tutti gli appassionati di tennistavolo.