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Tennis, Australian Open: Chung si ritira e Federer vola in finale contro Cilic

MELBOURNE, 26 GENNAIO - Si infrange in semifinale il sogno di Hyeon Chung di raggiungere la sua prima finale di un torneo del Grande Slam. Il giovane coreano è costretto ad arrendersi a metà del secondo a causa del dolore causato da alcune vesciche sotto il piede sinistro, che lo ha costretto al ritiro. [MORE]

Più agevole del previsto, dunque, il compito di Roger Federer, che fino al ritiro di Chung aveva comunque dominato il match ed era in vantaggio di un set e di un break. 6-1, 5-2 il parziale prima che il tennista coreano si arrendesse al dolore. Adesso Federer, a 37 anni, punta alla sesta vittoria sui campi di Melbourne. Tra lo svizzero e il 20/o Slam in carriera c’è di mezzo il croato Marin Cilic, sesta forza del seeding, che ieri si è imposto sul britannico Kyle Edmund con il punteggio di 6-2 7-6(4) 6-2.

Il fenomeno di Basilea si appresta a giocare la finale numero 30 della sua incredibile carriera in un torneo dello Slam. Sulla sua strada, domenica, (alle 9.30 ora italiana) ci sarà Marin Cilic, sconfitto in otto dei nove precedenti tra i due, tra cui la finale di Wimbledon nel luglio scorso. Il croato ha però dalla sua la vittoria sul cemento degli Us Open nella finale del 2014 e l’entusiasmo di chi arriva alla terza finale in carriera dopo aver battuto il numero uno del mondo, Rafa Nadal. 

Proprio sul prossimo avversario Federer dichiara che ci vorrà una grande prestazione e svela un aneddoto delle ultime vacanze: "Lo abbiamo visto contro Nadal e contro Edmund, ha una potenza incredibile. Nell'ultima finale di Wimbledon ha avuto un problema simile a quello di Chung, ma ricordo bene che mi ha demolito nella semifinale degli US Open del 2014. Non vedo l'ora di giocare contro di lui. L'ultima volta che ci siamo affrontati eravamo in vacanza alle Maldive. Ci siamo trovati per caso, non avevamo uno sparring e dovevamo allenarci. Così abbiamo fatto qualche set: probabilmente ci ha aiutati ad arrivare in finale", sorride.

In caso di vittoria, l’elvetico conquisterebbe il ventesimo torneo dello Slam, il sesto a Melbourne, e si porterebbe ad appena 155 punti in classifica ATP alla prima piazza occupata dal suo amico e rivale Nadal.

 

Giuseppe Sanzi

(fonte immagine bostonherald.com)