Economia
Telecom, accordo raggiunto con Cisl, Uil e Ugl: nessun licenziamento
ROMA, 07 SETTEMBRE 2015 - Accordo raggiunto tra Telecom Italia e i sindacati Cisl, Uil e Ugl per evitare licenziamenti e gestire gli esuberi con i contratti di solidarietà. Lo si legge in un comunicato del Mise diffuso al termine dell'incontro quadro siglato oggi al Ministero: «Nessun licenziamento in Telecom Italia. Gli esuberi saranno gestiti con la solidarietà. L'accordo recepisce significativamente le richieste avanzate nei precedenti incontri dalle organizzazioni sindacali e dallo stesso ministero. Il confronto prosegue ora in sede aziendale per dare pratica implementazione alle indicazioni contenute nell'intesa». [MORE]
Il ministro Federica Guidi ha parlato di «un traguardo significativo che non sacrifica posti di lavoro» e spera che «sia fatto ogni sforzo per recuperare quel quadro di generale rappresentanza sindacale che nell'incontro odierno non è stato possibile ottenere. Questa azione sarà rafforzata con la massima determinazione».
Non ha firmato l’accordo la Cgil. Il segretario della Slc-Cgil, Azzola, attraverso una nota, ha così commentato: «L'accordo separato è inutile e nocivo per il futuro dell'azienda».
Saranno circa 3.000 gli esuberi ma nessuno verrà licenziato, perché si punterà a solidarietà, mobilità volontaria e ricorso ai prepensionamenti nella modalità prevista dalla legge Fornero. E’ quanto riferisce Stefano Conti, segretario generale dell'Ugl Telefonici.
[foto: ilmessaggero.it]
Antonella Sica