Estero
Tel Aviv, quattro persone ferite in un attentato palestinese
TEL AVIV, 23 APRILE – Un diciottenne palestinese ha ferito almeno 4 passanti con un coltello sul lungomare di Tel Aviv. [MORE]
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A dare la notizia è stato il portavoce della polizia israeliana, che ha subito parlato di attentato. L’uomo, residente a Nablus in Cisgiordania, è stato fermato dal tempestivo intervento delle forze dell’ordine, con l’aiuto di alcuni dipendenti degli hotel della zona.
Stando alle prime ricostruzioni, il palestinese avrebbe colpito prima due persone con attrezzi da lavoro, nelle vicinanze di un albergo di Hayarkon Street. Successivamente ne avrebbe ferite altre due nei pressi di un altro hotel.
Le conseguenze dell’accaduto non si sono fatte attendere: il coordinatore delle attività militari israeliane nei Territori Palestinesi, Yoav Mordechai, ha infatti disposto la sospensione dei permessi per l’ingresso dei palestinesi della Cisgiordania. Il provvedimento è stato comunicato via radio, e dovrebbe avere una limitata durata temporale.
La decisione di sospendere i permessi colpisce una grossa fetta della popolazione palestinese. Sono infatti in migliaia gli abitanti dei Territori che, per esigenze lavorative, devono quotidianamente attraversare i vari checkpoint di cui è disseminata la zona, con tempi d'attesa che possono arrivare a svariate ore.
Paolo Fernandes
In foto un checkpoint israeliano. Credits jfjfp.com