Teatro 6 di Mario Sei: tutto è pronto per "avia ragiuna chidda bonanima
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Teatro 6, compagnia amatoriale calabrese, nata dalle spoglie della “piccola fucina teatrale” già attiva dal 1988 vince il “premio critica” al I° concorso regionale del teatro dialettale calabrese. “Facimu sta prova”, commedia esilarante, ideata e diretta da Mario Sei, si aggiudica meritatamente il premio qualità per il tema trattato: la grande emigrazione in Argentina di nostri corregionali negli anni ’40.[MORE]L’ambito riconoscimento premia l’originalità del testo, un testo delicato e profondo, che fornisce una prova di grande ed originale qualità. Appaiono nitidi i segmenti di un racconto del passato che proietta una contemporaneità difficile Una commedia, seppur particolarmente esilarante, in cui la ricerca è accurata e la fluidità dei dialoghi consentono comunque di intravedere la precarietà del presente in parallelo con quella del passato. Immagini sincere che allora come ora evidenziano i problemi e i disagi delle classi svantaggiate.
“Facimu sta prova” è una piece teatrale nuova, una sorta di commedia nella commedia, in cui gli attori “veri” si mescolano con quelli incaricati di preparare la scenografia, degli operai davvero sui generis. Il lavoro di Mario Sei è frutto di ricerca di nuove forme d’espressione e nuove tecniche teatrali, nuovi linguaggi e nuovi contesti scenografici
Autore di commedie di successo come “Pana e guai non mancanu mai”, “Avìa ragiuna chidda bonanima” e “U mundu è na rota”, “L’Amicizia và ‘nte scarpi a la giustizia”, “Tutta curp@ do progressu”, Mario Sei ottiene quindi a pieno titolo un ulteriore prestigioso premio.
E mentre Teatro 6 porta a casa questo ulteriore successo, ci si prepara a debuttare con “Avìa ragiuna chidda bonanima”. Si tratta di una commedia divertentissima, allegra, spensierata, ambientata tuttavia, in un momento storico importante in cui le sommosse dei contadini contro i grandi latifondisti diventano incandescenti. In realtà non si tratta di un vero e proprio debutto, in quanto Mario Sei scrive questa commedia a soli 20 anni, esattamente nel 1987 e la commedia incontra subito il favore di Ciccio Viapiana che ne assume molto volentieri la regia. La commedia viene portata in una cinquantina di piazze e teatri e piace, piace la storia e soprattutto diverte il pubblico. Ottiene tanti premi e riconoscimenti. La riforma agraria sullo sfondo, è un tema importante che segna un momento storico determinante per la suddivisione della terra e la nascita delle cooperative sociali e della Cassa del Mezzogiorno. La c.d. Questione meridionale fa da sfondo ad una commedia divertentissima, in cui un sedicente medico, in base ad un cinico progetto della moglie si troverà a dover risolvere una delicata questione amorosa tra la figlia di un ricco proprietario terriero ed un comunista. Non mancano nella commedia momenti divertenti ma anche riferimenti legati ai martiri di Melissa, alle sommosse di Melfi, alla ridistribuzione della terra. Avia ragiuna chidda bonanima è una commedia complessa, ma davvero tanto divertente. Come sempre quindi Mario Sei scrive e dirige le proprie commedie garantendo il divertimento ma senza per questo rinunciare mai ad evidenziare temi importanti come l’accettazione, l’emarginazione, l’emigrazione l’immigrazione, la solitudine degli anziani e contesti socio culturali e politici importanti.
Avìa ragiuna torna quindi dopo 24 anni con nuovi interpreti, tutti molto bravi e con un regista che ha preso consapevolezza che il teatro dialettale, naturalmente quello d’autore, alla pari di altre forme culturali, contribuisce alla crescita in termini di cultura e tradizioni della nostra regione.