Cronaca

TAXI: il 23 Marzo sarà sciopero nazionale

ROMA, 13 MARZO - Cinque anni dopo lo sciopero generale del 2012, i tassisti tornano a fermarsi in tutto il Paese. Il 23 marzo, dalle ore 8 alle 22, è stato infatti indetto uno sciopero nazionale di tutta la categoria. Sarà in ogni caso garantito il servizio minimo per le categorie protette: anziani e disabili.[MORE]

La decisione è stata adottata con il placet di molte tra le principali sigle sindacali. Uti, Uritaxi e Confartigianato hanno invece declinato la propria partecipazione, mentre altre sono ancora in dubbio se aderire o meno.

Dure sono le parole del comunicato rilasciato dalle parti sociali, che parlano di umiliazione subita per mano del governo. La principale accusa rivolta all'esecutivo, spiega il vicesegretario di Ugl Valter Drovetto, è quella di aver invitato i tassisti a trattare sul contenuto dei decreti attuativi, "tenendo puntata sulle loro teste la pistola del ddl concorrenza".

I sindacati hanno inoltre ribadito di aver più volte manifestato in passato la propria volontà di dialogare e di aprire un "vero" tavolo di confronto, a loro detta però mai concretizzatosi.

In un quadro già notevolmente complesso si è poi inserito Uber, con una lettera in cui si invitano i rappresentati di categoria ad un incontro a porte chiuse nella capitale.

"Va aperta la porta ad un confronto civile ed onesto", queste le parole di Carlo Tursi, general manager di Uber Italia, che ha sottolineato come sia stato "speso troppo tempo in discussioni penalizzanti in primis per i consumatori, incolpevoli".

Paolo Fernandes

Foto: lastampa.it