Cultura e Spettacolo
Taverna (Cz): un presepe non convenzionale, “Cieli nuovi e terra nuova”
TAVERNA 15 DICEMBRE - “Cieli nuovi e terra nuova” è il presepe realizzato dai ragazzi della scuola secondaria di Taverna. Un presepe non convenzionale, ambientato sulla superficie lunare in occasione del 50esimo anniversario dello sbarco sulla Luna. Un modo per coinvolgere gli alunni in un progetto alternativo e nello stesso tempo di riciclo: infatti la piattaforma su cui il presepe è stato realizzato fa seguito al concorso di programmazione e robotica “Best codeweek” a cui lo stesso Istituto ha partecipato nei mesi scorsi.
L’Istituto Comprensivo di Taverna retto dalla Dirigente Scolastica, Rita Elia, non è nuovo ad esperienze particolari e coinvolgenti come questa, anzi, proprio durante la reggenza dell’Elia, si può dire che la programmazione e la progettualità sono diventati il surplus delle strategie didattiche ed inclusive. Spazio dunque alla creatività e all’intraprendenza dei ragazzi che guidati da un manipolo di docenti “sognatori” stanno rendendo la scuola uno spazio ed un tempo piacevole oltre che formativo. Nel presepe lunare tanti messaggi. I pastori sono raffigurati come astronauti di tutte le nazionalità del mondo che, con spirito di fratellanza, sono disposti a recarsi fin sulla Luna per accogliere la nascita di Cristo. Coordinati dai docenti Anna Lisa Ganci e Francesco Buccafurni, docenti e alunni si sono prestati alla realizzazione degli arredi necessari a rendere il presepe poco convenzionale ed invece molto elaborato. Così sulla superficie lunare oltre agli astronauti compare la Sacra Famiglia insieme a ultramoderne navicelle spaziali, poi pianeti e stelle in orbita a dare al tutto l’atmosfera giusta. Un Natale insieme, con un’idea bella e coinvolgente: ecco l’Ic Taverna.