Cultura e Spettacolo
A Taverna la cerimonia di investitura dei Cavalieri di Malta O.S.J.
TAVERNA, 23 OTT. - Si è svolta nei giorni scorsi, presso la chiesa monumentale “San Domenico” di Taverna, la cerimonia di investitura dei nuovi cavalieri del Gran Priorato della Santissima Trinità di Villedieu – Cavalieri di Malta OSJ.
Il Gran Priorato della Santissima Trinità di Villedieu fu fondato dai Benedettini in terra Francese per poi essere incorporato nel Sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme dallo Zar Paolo I nel 1790 circa, quando la Francia subiva la rivoluzione, fu successivamente riconosciuto da Re Vittorio Emanuele III nel 1944 con Decreto Reale N. 534. Inoltre la storicità legittima dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme Cavalieri di Malta OSJ è stata riconosciuta in capo alla Famiglia Paternò Castello a seguito di una disputa finita nei tribunali Italiani con sentenza N. 500/17 emessa dal Tribunale di Reggio Emilia.
L'Ordine, promuovendo le gesta e le virtù dei Suoi padri fondatori, è vicino ai bisognosi, promulga la Fede in Cristo e assiste i più deboli seguendo i principi dettati dalla Cavalleria Cristiana Universale.
La cerimonia è stata presenziata dal sindaco di Taverna Sebastiano Tarantino , dal gran maestro dell’ Ordine don Thorbjon I Paternò Castello di Carcaci, da don Thomas Molendini di Santa Magdalena Luogotenente dell’Ordine e da don Maurizio Branchicella Priore d’Italia del Gran Priorato della Santissima Trinità di Villadieu.
Sono stati nominati cavalieri di Grazia Nicolò Mannino, Salvatore Sardisco, Stefano Lazzoni, Giuseppe Aloisio, Pietro Tripodi, Domenico Antonio Maida, Pietro Marra, Roberto Moccardi, Pietro Romeo e al grado di dama dell’ordine Anna Bellantoni.
Il Cavaliere Commendatore Andrea Peroni, capo della Commenda di San Francesco di Paola, ha svolto la funzione di cerimoniere e il Cavaliere Simone Colasanto quello di assistente al cerimoniale. Erano presenti diversi dignitari dell’ Ordine tra i quali Natalina Romania , priore del Priorato della Sicilia ed il conte Cristiano Ampollini.
La Santa Messa è stata concelebrata dal Cappellano Magistrale dell’Ordine frate Gaetano Jacobucci con don Simone Marchese, parroco della Chiesa Monumentale di San Domenico.
Don Thorbjon I di Paternò Castello di Carcaci, ricordando le origini dell’Ordine di San Giovanni in Gerusalemme , ha sottolineato che essere cavalieri di Malta oggi non è un fatto puramente simbolico, ma porta con sé l’obbligo di essere al servizio degli altri, per aiutare i più deboli e i bisognosi con opere concrete. Pro Fide Pro Utilitate Hominum è il motto dell’Ordine e suo principio ispiratore.