Politica
Tav: Camera approva l'impiego dei militari per vigilare siti ed obiettivi "sensibili"
TORINO, 09 OTTOBRE 2013 - Questa mattina è stato reso noto che la Camera ha approvato quanto prevede un emendamento della commissione al decreto legge sul femminicidio. Si tratta della possibilità di impiegare le forze militari per vigilare siti ed obiettivi sensibili legati alla Tav.
Nonostante la questione non riguardi il femminicidio, è stata inserita nel decreto legge affinché si potesse discutere il prima possibile. Uno dei siti che potrà usufruire della sorveglianza militare, è il cantiere Tav di Chiomonte, in provincia di Torino.[MORE]
La votazione ha suscitato un forte dissenso da parte degli esponenti del Movimento 5 Stelle e del Sel. Non solo: i gruppi No-Tav dovranno fare i conti con la nuova misura, pertanto, sussiste un forte dissenso in Val di Susa per il via libera della Camera. Come sottolinea il M5S, Chiomonte non è una zona di guerra, pertanto, per coloro che appoggiano le manifestazioni dei cittadini della Val di Susa, risulta incomprensibile la scelta della Camera.
(Immagine da julienews.it)
Alessia Malachiti