Economia

Tasse su redditi alti e seconde case, arriva la manovra anti-crisi made in France

PARIGI, 24 AGOSTO 2011- Europa, tempo di tagli. La crisi non risparmia neanche la Francia, che come era già stato ampiamente previsto, ha presentato oggi il programma della sua manovra; il premier Francois Fillon ha annunciato infatti la revisione al ribasso delle stime di crescita, che prevede conseguenti sforbiciate in vari settori dell'economia, per un ammontare totale di 12 miliardi di Euro.[MORE]

Obiettivo:ridurre il rapporto deficit/Pil al 4,5 per cento nel 2012. Per riuscirci, ecco arrivare una tassa addizionale del tre per cento sui redditi superiori a 500mila Euro, che resterà in vigore fino al raggiungimento del traguardo fissato, previsto nel 2013; imposte in vista anche per le rendite immobiliari e le seconde case.

Sarà ridotto l' esonero dagli oneri sociali per le ore di straordinario, mentre la regola per il rinvio dei deficit nei conti delle aziende, verrà armonizzata sul modello tedesco.

Rincari anche nel settore di tabacco, alcool e bevande.

Fillon ha ricordato come la Francia non è stata costretta a prendere misure di austerità finora, grazie a una politica di riforme molto accorta, portata avanti gradualmente negli anni scorsi.

Le misure presentate oggi saranno poste al vaglio del Consiglio dei Ministri il prossimo 6 settembre.

Simona Peluso