Tarantini commenta la sentenza di Berlusconi

BARI, 19 LUGLIO 2014 - L'imprenditore barese coinvolto dalla Procura nel processo Ruby commenta la notizia dell'assoluzione in secondo grado per l'ex premier Silvio Berlusconi. Tarantini sarà presto ascoltato durante l'iter giudiziario, in quanto la Procura ritiene che sia stato pagato da Berlusconi per mentire agli inquirenti.

I fatti sarebbero avvenuti tra il 2008 e il 2009. Tarantini sarebbe arrivato davanti agli inquirenti ad Aprile 2009, dichiarando che Berlusconi e Lavitola non l'avevano pagato.[MORE]

Per chi indaga, Tarantini sarebbe stato l'uomo che portava materialmente le ragazze ai festini di Berlusconi nella villa di Arcore. Ora che la posizione dell'ex premier è stata alleggerita in secondo grado (anzi, totalmente cancellata), la posizione di Tarantini potrebbe peggiorare o migliorare a seconda delle sue dichiarazioni.

Ai cronisti, Tarantini afferma che: “Quelle cene erano assolutamente normali. Erano, come scrivete voi, eleganti. Quelle ragazze, è certo, non erano prostitute”. Infine, un augurio personale a Berlusconi all'indomani dalla sentenza favorevole.

“Auguro al presidente Berlusconi di tornare ad essere quello che era e ad avere la stessa serenità che aveva quando l'ho conosciuto io: perbene, normale, seria, serena, gioviale, generosa e molto, molto accomodante verso i suoi ospiti”.

Fonte: Repubblica.it

Annarita Faggioni