Cronaca
Tangenti su protesi, l'ortopedico arrestato: "Dipinto come un mostro, mi avete distrutto"
MILANO, 27 MARZO - «Mi avete distrutto», ha detto ai cronisti, che lo attendevano al termine dell’interrogatorio di garanzia sostenuto questa mattina davanti al gip Teresa De Pascale, Norberto Confalonieri, il primario del Cto-Pini di Milano finito agli arresti domiciliari giovedì scorso per corruzione e turbativa d’asta e indagato per presunte lesioni ad alcuni suoi pazienti. [MORE]
Secondo quanto riferito dal difensore del medico, l’avvocato Ivana Anomali, l’ortopedico «è rimasto basito e affranto da come i media hanno sbattuto la sua persona in prima pagina dipingendola come un mostro. E’ stato descritto come uno ‘spaccafemori’, come se avesse spaccato volontariamente femori a vecchiette».
Il primario ha ribadito la sua innocenza anche nell’interrogatorio di garanzia di oggi: «Ha risposto a tutte le domande, ha respinto tutte le accuse e contestato ogni addebito. Ora è tranquillo e sereno», ha dichiarato l’avvocato che ha poi invitato i giornalisti a «ricordare quello che il professore è stato per l’Italia e per la scienza. Vi ricordo che il professore Confalonieri è tra i cento migliori chirurghi ortopedici del mondo».
Sulle intercettazioni, inoltre, Anomali ha detto che «non bisogna fermarsi alle tre righe evidenziate dalla procura in neretto, ma bisognerebbe leggere tutta la conversazione». Secondo l’avvocato, in questi giorni i giornali hanno riportato «letture sommarie» delle intercettazioni e ha chiesto ai cronisti «rispetto per un luminare». In conclusione ha riferito: «il professore è un uomo mediatico e quando potrà personalmente parlare con i giornalisti, lo farà».
[foto: milano.corriere.it]
Antonella Sica