Politica

Tajani: "Mussolini? Non si può dire che non abbia realizzato nulla"

STRASBURGO, 14 MARZO- Discussioni al Parlamento europeo, a scatenarle le dichiarazioni del presidente dell’Eurocamera Antonio Tajani.

“Mussolini? Fino a quando non ha dichiarato guerra al mondo intero seguendo Hitler, fino a quando non s’è fatto promotore delle leggi razziali, a parte la vicenda drammatica di Matteotti, ha fatto delle cose positive per realizzare infrastrutture nel nostro paese, poi le bonifiche. Da un punto di vista di fatti concreti realizzati, non si può dire che non abbia realizzato nulla” parole che Tajani ha pronunciato durante ad un’intervista a La Zanzara su Radio 24, precisando inoltre: “Si vergogni chi strumentalizza le mie parole sul fascismo! Sono da sempre un antifascista convinto. Non permetto a nessuno di insinuare il contrario”.

Su Twitter si fa sentire il leader dei Socialisti e democratici, Udo Bullmann, che scrive: “Affermazioni incredibili. Come può un presidente del Parlamento europeo non riconoscere la natura del fascismo? Abbiamo bisogno di chiarimenti rapidi. Due ore dopo la lode a Mussolini, Tajani incontra Salvini e Meloni, gli italiani di estrema destra. Dopo Orban è questo il profilo futuro del Ppe”. Il sottosegretario M5s agli Affari Reginali, Stefan Buffagni, attacca: “Tajani svela il suo volto si vergogni per ciò che ha detto su Mussolini. Tra leggi razziali, omicidio Matteotti e gli anni bui della democrazia, ricordo che la nostra Costituzione si basa su altri valori. Orgoglioso di essere diverso da loro!”.

Dopo tali parole alcuni tra i leader dei Verdi, Philippe Lamberts e dei Liberali Guy Verhofstatd hanno chiesto a Tajani di ritirare le sue dichiarazioni, applauditi da qualcuno ma fischiati da altri eurodeputati.

Dal canto suo Antonio Tajani afferma: “Da convinto anti-fascista mi scuso con tutti coloro che possano essersi sentiti offesi dalle mie parole, che non intendevano in alcun modo giustificare o banalizzare un regime anti-democratico e totalitario.” Concludendo: “Sono profondamente dispiaciuto che malgrado la mia storia personale e politica, qualcuno possa pensare che io sia indulgente col fascismo. Sono convintamente anti-fascista”.

Ludovica Portelli