Politica
Tagli, tasse e servizi. Il sindaco di Belluno contro i tagli "lineari" del governo
BELLUNO, 26 OTTOBRE 2014 – Il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, proprio non ci sta ad accettare i tagli imposti dal governo, che si tradurranno in minori servizi o aumento delle tasse. “Non ci stiamo a passare per quelli che aumentano le tasse senza erogare maggiori servizi a causa di tagli disomogenei che non distinguono i comuni virtuosi da quelli che non lo sono” ha detto. [MORE]
I tagli inciderebbero su tutti i settori municipali, quali servizi sociali, turismo, sport e cultura. Ma quello che veramente stizzisce Massaro è il “tipo di misura governativa, un taglio lineare a tutti, anche a chi non lo merita. Noi abbiamo già tagliato tutto ciò che c’era da tagliare e soffriremo di più rispetto a chi ha ancora bilanci gonfiati”.
“Chi è il colpevole del dissesto finanziario italiano? Di sicuro non i comuni “ continua. E infine ricorda che due anni fa i Comuni riuscirono a ridurre il debito pubblico di 2 miliardi e mezzo “ma al contempo lo Stato ampliò il debito di 55 miliardi”.
Federica Sterza