Tagli alla redazione, il Corriere incrocia le braccia

MILANO, 19 MARZO 2013- Mercoledì e giovedì il Corriere della Sera non sarà in edicola e il sito, sin dalla giornata di oggi, non risulta aggiornato: l'annuncio viene da un comunicato sindacale del comitato di redazione pubblicato oggi sul quotidiano. Uno sciopero che nasce dal disaccordo dei giornalisti della testata ai tagli previsti dal piano di ristrutturazione siglato dall'editore del Corsera, RCS MediaGroup.[MORE]

Sin dal suo annuncio, arrivato a inizio anno, il piano e le conseguenti strategie di risanamento del debito- in vista del quale è stato peraltro chiesto alle banche creditrici un aumento di capitale- avevano creato scompiglio fra i dipendenti. Tra le mosse meno gradite fra quelle dichiarate imminenti, la cessione degli storici immobili di via Solferino, la svendita di dieci Periodici- fra cui L'Europeo, Novella 2000, Visto, Max- e il conseguente licenziamento di 800 persone fra Italia e Spagna. Da ultimo, l'abbandono di una serie di attività no core.

Ma quando la scure è calata diretta su 110 giornalisti del principale quotidiano nazionale, la situazione è nettamente precipitata, andando ad inasprire ilrapporto tra i vertici dell'azienda e il direttore del Corriere Ferruccio De Bortoli.