MILANO, 16 MARZO 2014 – Al Teatro degli Arcimboldi di Milano domani sera debutterà il controverso “Swan Lake Reloaded”, per la prima volta in Italia, dopo il successo riportato nel 2011 a Stoccolma, poi in Russia e Francia (dal 17 al 23 marzo 2014).
È l’ultima ed eccentrica rivisitazione de “il balletto dei balletti”, “Il Lago dei Cigni” di Cajkovski, ambientato ai nostri giorni e vietato ai minori di 12 anni. Lo spettacolo, firmato dallo svedese Fredrik Rydman, che ne ha curato la coreografia e la scenografia, sembra uscito dalle pagine di cronaca nera, tingendo di sfumature drammatiche la celebre fiaba delle principesse cigno, qui sotto l’incantesimo di un ancora più perfido Rothbart, da mago a protettore/pusher che esercita il suo potere malefico inducendole alla prostituzione. La fusione di stili e generi musicali, l’alternarsi di coreografie d’antan, street dance, hip hop e rock’n roll rende la riscrittura di uno dei miti del repertorio classico decisamente audace, al limite della censura. [MORE]
«Voglio creare il mio linguaggio, una danza contemporanea e urbana che possa fondersi perfettamente con alcuni riferimenti classici. Perché tutto è danza», spiega Rydman.
Sullo sfondo del narcotraffico l’eterna lotta tra il bene e il male, realtà e sogno si confondono con incubi e suggestioni crepuscolari, “Swan Lake Reloaded” seduce scommettendo sulla forza positiva del vero amore.
Per maggiori informazioni:
teatroarcimboldi.it
(Foto: teatroarcimboldi.it)
Domenico Carelli
