Politica

Sviluppo del commercio, Scalzo incontra Confesercenti

Catanzaro 27 aprile 2012 - A pochi giorni dal voto, Salvatore Scalzo continua a gran ritmo la sua campagna elettorale volta a spiegare a cittadini e categorie sociali e produttive il suo programma. Stamani, quindi, è stata la volta di Confesercenti, con cui Scalzo ha affrontato temi legati al commercio in città, uno dei settori più colpiti dalla crisi dei consumi per il quale si rende necessaria una pianificazione strategica in grado di ridare slancio e speranza ad un comparto che è uno dei pilastri dell’economia locale.

“Le risposte alla crisi – ha esordito Scalzo – dovranno essere forti e immediate. Catanzaro, soprattutto per le sue scelte strategiche che riguardano il presente e il futuro, ha bisogno di progettualità condivise che sappiano dare tutela ai piccoli e medi esercizi commerciali e a chi vuole investire in questo settore. Le logiche degli anni passati, hanno portato ad incentivare la grande distribuzione in città: ora bisognerà dare un segnale concreto anche agli altri protagonisti del nostro commercio”.[MORE]

“Per farlo, però, non bastano le parole ma ci vogliono azioni concrete: penso, tra gli altri provvedimenti, quindi ad una macchina comunale più snella, con meno burocrazia, che preveda facilitazioni per gli operatori commerciali”.
Inevitabile poi un passaggio sulla questione del centro storico, argomento su cui Scalzo ha ribadito come “la concertazione è, a mio modo di pensare, l’unico strumento con cui si possa giungere a soluzioni condivise. Intendo quindi istituire un tavolo permanente sulla questione centro storico che si occupi di trattare e decidere assieme su temi come la mobilità, i parcheggi e i trasporti. Inoltre, tenendo presente la necessità di operare in ottica professionale per tutte le attività che la mia amministrazione metterà in piedi, la strategia di marketing urbano a cui penso guarda con favore ad un parco commerciale del centro storico, un’operazione di integrazione e cooperazione tra gli esercenti che sia in grado di studiare assieme progettualità e iniziative condivise per rendere più attrattivo e quindi vivo Corso Mazzini e le vie collaterali”.