Sulla via dell'approvazione norme più restrittive per la vivisezione. Ma in Senato sarà "battaglia"

Roma, 14 giugno 2012  Oggi sarà in discussione alla commissione delle politiche dell'Unione Europea del Senato italiano l'articolo della legge comunitaria ( italiana) che riguarda il recepimento della direttiva U.e. sulla vivisezione.

L’articolo in questione prevede tra l’altro il divieto di allevamento a scopo di vivisezione e il divieto di test ai fini di didattica universitaria. Non si tratta quindi di una vera e propria abolizione della vivisezione, ma di un correttivo alle leggi preesistenti e alla direttiva comunitaria più “permissiva”, per evitare inutili crudeltà nei confronti degli animali.

Nel frattempo, più di centomila persone hanno aderito alla petizione presentata pochi giorni fa al presidente del Senato Renato Schifani, per sollecitare i senatori della commissione ad approvare queste norme, che già sono “passate” alla camera.

Sul fronte opposto, va tuttavia rilevato che negli ambienti della ricerca alcuni si sono mobilitati perché la Direttiva comunitaria venga approvata senza restrizioni che limitino troppo la vivisezione, perché ciò comprometterebbe molti passi avanti nella cura delle malattie.[MORE]

Alcuni politici contrari alla norma correttiva sostengono poi che la sua approvazione potrebbe condurre a procedure di infrazione del Trattato nei confronti dell’Italia, perché sarebbe contraria al volere comunitario. Vedremo alla fine chi la spunterà.

Raffaele Basile