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Sud Sudan: siglato il cessate il fuoco dopo cinque mesi di guerra civile

ADDIS ABEBA, 10 MAGGIO 2014 - Giunge finalmente la svolta in Sud Sudan, dopo i cinque mesi di guerra civile che hanno insanguinato il Paese. I due leader delle fazioni in contrapposizione, il presidente Salva Kiir e il suo ex vice Riek Machar, hanno infatti sottoscritto un accordo che sancisce la cessazione delle ostilità fra lealisti e ribelli.

I due uomini si sono incontrati ad Addis Abeba, dove ha avuto luogo una giornata di negoziati, al termine della quale i leader si sono stretti la mano per la prima volta da quando il conflitto ha avuto inizio nel dicembre del 2013, dopo l'indipendenza del nuovo Stato ottenuta nel luglio 2011.[MORE]

L'accordo è stato siglato alla presenza del premier etiope Hailemariam Desalegn e chiarisce che "un governo di transizione offre le migliori possibilità per il popolo del Sud Sudan" in attesa di nuove elezioni, per le quali dovrà essere scelta una data. Inoltre, l'intesa prevede "l’apertura di corridoi umanitari e la cooperazione con le agenzie e l’Onu per garantire gli aiuti in tutte le zone del Paese".

Ad esprimersi su quanto avvenuto John Kerry, segretario di Stato Usa, che ha dichiarato che potrebbe trattarsi di "un importante passo avanti per il futuro" del Paese. Inoltre, il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Susan Rice ha affermato: "Esortiamo il presidente Kiir e Machar ad agire subito mettendo fine alle violenze e negoziando in buona fede un accordo politico che possa garantire a tutti i sud sudanesi stabilità, prosperità e pace".

Valentina Vitali

(Foto: chimpreports.com)