Estero
Sud Sudan, ancora scontri violenti mentre la pace si avvicina
GIUBA (SUD SUDAN), 31 DICEMBRE 2013 - I ribelli del Sud Sudan hanno fronteggiato le forze governative per il controllo della città di Bor, nella speranza che un pronto “cessate il fuoco” arrivi a porre fine a una nuova escalation di violenze. L'esercito aveva ripreso il controllo della città dopo due intense settimane di scontri, ma la situazione sembra ancora calda. Nei giorni scorsi, migliaia di persone sono fuggite da Bor, un centro a circa 200 km dalla capitale Giuba, temendo un imminente contrattacco delle forze ribelli.
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Non è del tutto chiaro chi sta tentando di prendere possesso della città, se si tratta degli stessi disertori che la hanno tenuto sotto sequestro per giorni. Lo scorso martedì, l'Unione Africana ha minacciato pesanti sanzioni nei confronti di coloro che incitano alla violenza in Sud Sudan e ostacolano le trattative di pace e gli sforzi internazionali per riportare ordine nel neonato stato. I negoziati tra le parti e le mediazioni con gli altri leader africani continuano, e sembrano aver preso comunque la giusta direzione.
Il conflitto ha finora fatto registrare più di 1,000 morti e circa un 180,000 rifugiati.
Foto: aljazeera.com
Dino Buonaiuto