Cultura e Spettacolo
Successo oltre le aspettative per il Premio Stelle dello Spettacolo 2023 - Da Micheli a Beppe Dati tutti i premiati e il bilancio della serata
Sabato 5 agosto 2023, mentre ancora su molte zone d'Italia si abbatteva il ciclone Circe, che ha fatto piombare lo Stivale in un insolito clima autunnale, nel cuore della Toscana, nel chianti senese, brillavano le Stelle dello Spettacolo e per fortuna anche quelle del cielo. "Il meteo alla fine ci ha graziati", scherza sui social il direttore artistico, l'attore e regista Marco Predieri, che con tutto il resto dell'organizzazione deve aver tremato non poco compulsando le previsioni. E invece tutto si è svolto regolarmente, con un afflusso di pubblico record e con le star che dalle 19,30 hanno iniziato a varcare la porta di pietra del borgo medioevale di San Gusmè, nel comune di Castelnuovo Berarardenga, tra sorrisi, selfie, autografi e foto di rito. Il Cocktail di benvenuto, animato dai ragazzi degli stage di magia legati alla manifestazione, nelle viuzze del paese fortificato, ha preceduto l'avvio alle 21,15, puntuale, dello show vero e proprio, con le illusioni del giovane mago Andrea Geminiano e la prima esibizione della Compagnia delle Formiche, marchio di garanzia del musical made in Italy, che ha animato la serata con il talento dei suoi attori e cantanti e portando in scena parte dei suoi più recenti cavalli di battaglia quali "Alice nel paese delle meraviglie" e "Mortina". Al gruppo, guidato da Andrea Cecchi e Alessio Fusi, è poi andato il Premio Speciale "Garinei e Giovannini" per gli artigiani del teatro.
Strappa risate e applausi a scena aperta, duettando con Marco Predieri e il suo collega di conduzione Raffaele Totaro, l'attrice e autrice Cinzia Berni, premiata per la drammaturgia. La scaletta scorre rapida tra le diverse e apprezzate esibizioni. Arriva il talento pop di SindroMe, giovane cantautrice della scuderia di Michele Pecora: "Presentiamola come se fossimo a San Remo, visto che ormai scade il contratto di Amadeus, hai visto mai che chiamino proprio noi il prossimo anno ... stasera qui c'è pure la Rai", scherza Predieri con Danila Stalteri, che lo accompagna e che poi riceverà il Premio come attrice rivelazione per la stagione teatrale 22/23.
E' quindi la volta del Premio alla Carriera e sale Maurizio Micheli, accompagnato da Benedicta Boccoli, alla quale andrà il Premio dedicato alla memoria di Gigi Proietti, per la commedia e commedia musicale. Tra i due è alchimia pura, divertono e si divertono col pubblico svelando aneddoti delle loro carriere e non solo ... a cominciare dal debutto con caduta dal palco del nostro attuale mattatore. Si distingue Elettra Tercon, che oltre a spazi in conduzione, si esibisce in un suo intenso inedito, prima di cedere il palco a Beppe Dati, Premio alla Carriera per la Musica, che porta in dote due grandi musicisti, il pianista Gianfilippo Boni e la cantante Marilena Catapano, che incanta interpretando "Gli uomini non cambiano" che Dati compose per l'indimenticabile Mia Martini. E' poi la volta di Daniela Airoldi, attrice felliniana e cabarettista, che dopo aver regalato Prevert e una canzone di Edith Piaff si commuove ricordando gli esordi, da bambina, allo Zecchino d'oro e dedicando il premio al padre recentemente scomparso.
Un tocco di internazionalità lo porta Dora Romano, talento fieramente italiano, attiva nelle fiction di casa nostra (da Imma Tataranni a Lolita lo Bosco e L'amica geniale) e nel teatro, ma contesa dai set internazionali (in questi giorni è uscito nei cinema americani, arriverà in inverno nel nostro Paese, "Mafia Mamma", in cui è protagonista accanto a Toni Collette, Eduardo Scarpetta e Monica Bellucci). Oltre a ricevere il Premio la signora Romano è anche protagonista, a sorpresa, di un simpatico siparietto con il giovane illusionista Andrea Geminiano. Il Finale è della Compagnia delle Formiche, da "Aggiungi un posto a tavola" con tanto di scintille pirotecniche. Neppure il venticello freddo e dispettoso, che a un certo punto ha costretto parte del pubblico a spostarsi verso i lati della piazza, ha potuto scalfire il calore della platea che ha tributato all'edizione 2023 un successo oltre le aspettative degli stessi promotori.
"E' un'edizione che consolida e fa crescere questa nostra creatura e il rapporto stesso con il territorio in cui ci troviamo - ci dice la produttrice Laura Cellerini, titolare di un'attività turistica nel Chianti - per la quale non posso esimermi dal ringraziare la generosità di San Felice, azienda partner che ha offerto i suoi più pregiati vini da abbinare come premio ai talenti degli artisti, e gli sponsor che dal primo anno sono con noi, Punto etichette, mobili Ambra e i Fratelli Rossi, oltre naturalmente al Comune di Castelnuovo, al Consiglio Regionale della Toscana e alla fondamentale collaborazione della Pro-loco di San Gusmè e dei suoi preziosissimi volontari. Non ci sono poi abbastanza parola da spendere per il lavoro del nostro direttore tecnico Matteo Lorini e della sua squadra, che ha saputo illuminare, nel vero senso della parola, l'evento con una vera e propria magia di luci, oltre ad aver curato gli allestimenti e garantito una fonica perfetta alle esibizioni. Hanno lavorato tutto il giorno precedente, anche sotto la pioggia". Spente le luci si pensa già all'anno venturo. "E non solo - conclude Cellerini - ci sono molti progetti ai nastri di partenza di cui ci dobbiamo occupare, ma ora lasceremo qualche giorno di respiro al nostro direttore artistico Marco Predieri ... ma non troppi". Appuntamento al 2024 dunque ... se non ci saranno, chissà, sorprese già nei mesi precedenti.