Successo di pubblico ed applausi per le ‘Figlie di Eva’

CATANZARO 1 MAGGIO – Successo di pubblico e di applausi per le ‘Figlie di Eva’ che hanno fatto registrare un altro pienone nella stagione del ‘Comunale’ di Catanzaro, decretando anche il successo della gestione fortemente voluta da Francesco Passafaro e del cartellone messo in piedi dall’Ama Calabria, giunto al termine dei suoi appuntamenti programmati.

Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere e Michela Andreozzi, tre donne praticamente sull’orlo di una crisi di nervi perché legate ad uno stesso uomo (un politico alquanto disinvolto), hanno portato in scena, magistralmente, una commedia in cui è venuta fuori la brillantezza di Vicky (la Cucinotta nei panni della moglie del politico), Elvira (la Andreozzi che ha interpretato la segretaria col tormentone ‘Elvira sa… Elvira vede… Elvira risolve’) ed una strepitosa Vittoria Belvedere che ha interpretato la prof. Antonia.

Le tre protagoniste, dopo un vano tentativo di vendetta personale, si uniscono per pianificare ed attuare una vendetta nei confronti del politico che si è preso gioco di loro. Cercano e trovano un “uomo perfetto” che preparano per fargli affrontare la carriera politica sbaragliando l’antagonista. Ci riusciranno anche se gli imprevisti e la voglia di essere se stesso del nuovo uomo politico, alla fine, trionferanno insieme ad un flirt con la prof. Antonia.

La storia, brillante e ben scritta, ha catturato l’attenzione del pubblico che ha trovato tre attrici pronte a divertirsi visibilmente (esilaranti le uscite della Belvedere, originaria di San Costantino Calabro in lingua calabrese) in una storia di grande solidarietà che racconta la condizione femminile, tante volte costretta a fare un passo indietro ma sempre pronta, se colpita, a tirare fuori il meglio, arrivando alla vittoria.

Al termine di poco meno di due ore di spettacolo, il pubblico che ha affollato il teatro catanzarese, col suo lungo applauso, ha salutato le tre brillanti attrici che hanno così terminato la loro stagione iniziata a febbraio scorso e portata in tanti teatri italiani.

Carlo Talarico - Elena Aiello (ph)