Sub Cult Fest 7, 8, 9 Ottobre 2015. InfoOggi GrooveOn intervista i LA FINE

 PADOVA, 1 OTTOBRE 2015 - InfoOggi GrooveOn, media partner del SUB CULT FEST, intervista i LA FINE. La band calabrese suonerà al festival l'8 Ottobre, dividendo il palco con ENDRIGO e RAEIN.
7,8,9 Ottobre, tre giorni di musica all'interno del Parco d'Europa a Padova. Qui l'evento di Facebook.
Buona lettura.


Ad Ottobre suonerete al SUB CULT FEST, come avete conosciuto i ragazzi de I Sotterranei?
I sotterranei furono uno dei primissimi locali a contattarci per suonare quando uscì il disco, se non ricordo male addirittura prima che il disco uscisse, purtroppo poi non riuscimmo mai ad andare a suonare lì per problemi logistici. Poi successivamente conoscemmo Alberto Tex dei Mondo Naif con cui eravamo in contatto telematico da tempo, suonammo insieme a loro a Treviso e diventammo subito amici, poi da cosa nasce cosa…[MORE]

Dopo l’uscita del vostro EP “Scontento” avete girato in lungo e in largo l’Italia, c’è ancora qualche posto in cui vorreste andare a suonare?
Si, ci manca in realtà una parte dell’Italia che è quella del nord Ovest, il nord est ormai si può dire sia una seconda casa per noi perché abbiamo suonato in tantissimi posti e conosciuto tantissima gente, infatti con il SUB CULT FEST è la terza volta che suoniamo a Padova, mentre nella parte nord ovest in alcuni posti importanti come ad esempio Torino ancora non siamo stati, e ci piacerebbe molto recuperare.
Cosa bolle in pentola in casa La Fine? Disco nuovo?

Abbiamo qualche pezzo nuovo che stiamo già portando dal vivo, ma non sono che un paio finiti e qualcun altro in fase embrionale, non abbiamo avuto un attimo da quando è uscito il disco per fermarci e scrivere davvero quello che sarà il secondo disco. Sono passati 3 anni da quando il gruppo è nato, due da quando il disco e stato scritto e un anno da quando è uscito, quindi sono cambiate tantissime cose da quando “scontento” è stato scritto, è cambiata la nostra vita, noi stessi, quindi abbiamo l’esigenza di fermarci e raccontare quello che stiamo vivendo ora in questo momento, quello che siamo ora, un po’ come è stato per il primo disco, che non è altro che il ritratto di quello che stavamo vivendo in quel momento.

Avete qualche aneddoto da raccontare ai lettori di GrooveOn? Qualcosa di simpatico o meno simpatico che vi è successo durante le date del tour estivo.
Sicuramente il fatto di essere rimasti chiusi dentro ad un festival. Post live a volte ci concediamo un bicchiere in più, e ad Eboli dagli amici del Disorder Festival non siamo stati da meno, solo che forse ci siamo fatti prendere un po’ la mano e siamo rimasti fino alle 7 del mattino al bancone insieme a Peppe, il direttore artistico del Disorder e nostro grande amico, quando siamo andati via per andare al B&B a dormire ci siamo resi conto che l’ultimo ad andar via giustamente pensando che nessuno poteva stare ancora al bar a bere, aveva chiuso il cancello con il lucchetto, inutili sono state le chiamate a tutti i ragazzi del festival perché le chiavi del lucchetto non si trovarono più, uscire da li fu molto divertente e la cosa contemplò un paio di infrazioni al codice civile, ma alla fine fummo liberi.

Cosa vi aspettate da questa edizione del SUB CULT FEST?
CI aspettiamo una grande serata e siamo davvero carichi perché suonare a Padova per noi è sempre bellissimo, ormai è come suonare a casa nostra.

Lasciate qui un messaggio per i Raein.
Ci vediamo al bancone, lì non ci dovrebbero essere lucchetti.



LEGGI QUI l'intervista agli organizzatori del SUB CULT FEST.

Salvatore Saso Signoretti
 

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