Cronaca
Stupro Rimini, rientrate a casa le vittime polacche
RIMINI, 2 SETTEMBRE - Sono tornati a casa, dopo essere stati dimessi dall’ospedale, i due ragazzi polacchi vittime della brutale aggressione nei loro confronti a Rimini, avvenuta qualche giorno fa. I due amici sono tornati in auto dopo essere stati dimessi nella serata di ieri.[MORE]
I due, rispettivamente vittime dello stupro e dell’aggressione fisica, nei pressi del bagno 130 a Miramare, hanno fatto rientro grazie ad una auto messa a disposizione del Consolato polacco. Grazie a tale concessione, i due, ragazzo e ragazza di 26 anni, hanno potuto riabbracciare i propri familiari dopo la drammatica esperienza vissuta.
La terza vittima della scorsa settimana, la trans peruviana che ha riconosciuto i volti degli stupratori, è seguita invece dai servizi sociali del Comune. Ha infatti accettato di essere aiutata dal servizio pubblico riminese messo a disposizione dell’amministrazione comunale.
Nel frattempo, proseguono le indagini tese alla cattura del branco, riconosciuto come detto dalla peruviana, stuprata successivamente a quanto accaduto ai due amici polacchi. Dalle immagini delle telecamere di sorveglianza sarebbero emerse nuove rivelazioni, con foto che ritraggono di spalle ed in volto i presunti colpevoli. Possibile che i quattro abbiano anche agito il 12 agosto, ai danni stavolta di una coppia di Legnano. Secondo indiscrezioni, le immagini in possesso degli inquirenti sarebbero conformi al riconoscimento degli aggressori, la cui cattura sarebbe pertanto vicina, portando il caso in via di risoluzione.
foto da: ilrestodelcarlino.it
Cosimo Cataleta