Studente morto in gita a Milano, poco alcol e nessun lassativo. Ma i risultati non sono definitivi

MILANO, 22 MAGGIO 2015 – Dai primi test effettuati sul corpo di Domenico Maurantonio, il ragazzo precipitato dal balcone dell’hotel mentre si trovava in gita scolastica a Milano, sembrerebbe che il ragazzo non fosse ubriaco e che non avesse assunto – consapevolmente o meno – nessun lassativo. Il valore alcolemico nel sangue, infatti, sarebbe stato superiore a quello consentito per mettersi al volante, ma probabilmente non così elevato da far supporre una caduta accidentale dal balcone.

Prende piede, dunque, l’ipotesi di una bravata, di uno scherzo ad opera dei compagni che sarebbe finito in una tragedia. A sostegno di questo scenario, un altro elemento emerso recentemente dalle indagini: nel momento in cui Domenico è stato trovato morto, non indossava biancheria intima sotto agli indumenti. Le mutande e i pantaloncini sono stati ritrovati poco lontano dal corpo, come se fossero stati gettati dalla finestra. [MORE]

Si tratta, comunque, di ipotesi che attendono ancora una conferma definitiva: oltre a terminare la ricerca della molecola indicativa del lassativo, bisognerà valutare come un ragazzo così giovane potesse sopportare un quantitativo d’alcol superiore a quello a cui era, probabilmente, abituato. Resta da analizzare, inoltre, l’ecchimosi che Domenico presentava sul braccio al momento del ritrovamento e che farebbe pensare che qualcuno abbia cercato di trattenerlo prima della caduta.
 

(foto: ultimenotizieflash.com)

Sara Svolacchia