Inaugurata a Foligno una “struttura d’avanguardia” per persone in stato vegetativo

FOLIGNO (PG), 10 DICEMBRE 2014 – È una «struttura all’avanguardia», ha commentato la governatrice dell’Umbria Catiuscia Marini, con quaranta posti letto disponibili per persone in stato vegetativo con grave insufficienza respiratoria, quella inaugurata ieri pomeriggio negli spazi dell’ex ospedale di Foligno “San Giovanni Battista”.

Tale residenza sanitaria, unica nel suo genere (con una capacità complessiva di 83 posti letto, di cui 43 riservati a persone anziane affette da varie patologie), realizzata dal gruppo privato Santo Stefano, è «frutto - continua Marini - di un’intesa tra pubblico e privato, nata anche grazie alla buona governance che caratterizza la sanità umbra e in grado di assicurare un notevole aumento di posti letti in questo territorio».

«L’avvio dell’attività del Santo Stefano - ha dichiarato il direttore generale dell’Asl Umbria2 Sandro Fratini - completa la risposta alle esigenze di salute offerta dai servizi dell’Asl Umbria 2, con una struttura per stati vegetativi non presente in ambito regionale e con una residenza sanitaria assistita che assume sempre maggiore importanza per il contenimento e il controllo dei ricoveri ospedalieri».[MORE]

Per Nando Mismetti, il sindaco di Foligno, la struttura inaugurata è «uno spazio socio-sanitario di eccellenza che renderà il nostro territorio una realtà sempre più strategica e all’avanguardia sul fronte della sanità», ma, al contempo, «ha anche il merito di riqualificare e rilanciare una parte importante del centro storico cittadino».

Domenico Carelli

(Foto: umbria24.it)