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NEW YORK, 19 MAGGIO 2011 - Dominique Strauss-Khan si dimette dal Fondo Monetario Internazionale.
Questa la decisione dell'ex direttore generale annunciata tramite una lettera formale di dimissioni con effetto immediato indirizzata all'executive board del Fondo.
“È con infinita tristezza che presento le mie dimissioni”, scrive Strauss-Khan, aggiungendo di voler “proteggere in questo momento un'istituzione che ho servito con onore e devozione”.
L'ex direttore del Fmi si dichiara innocente, dunque, e respinge le accuse che lo vedrebbero colpevole per aver commesso violenze sessuali a danno di una cameriera dell'hotel in cui Strauss-Khan alloggiava.
“A tutti voglio dire che nego con la massima fermezza possibile ogni accusa che è stata fatta contro di me”, afferma l'ex direttore del Fmi accusato di violenza sessuale, aggiungendo di voler “spendere tutte le mie forze, tutto il mio tempo e tutte le mie energie per provare la mia innocenza”.[MORE]
Poi un pensiero indirizzato alla moglie. “In questo momento penso in particolare a mia moglie, che amo più di ogni altra cosa, ai miei figli, alla mia famiglia ed ai miei amici”, scrive Strauss-Khan nella sua lettera formale di dimissioni.
Il Fmi ha dichiarato che a breve sarà reso noto il processo di selezione del nuovo direttore generale e che nel frattempo John Lipsky manterrà la carica di direttore generale “ad interim”.
Una nuova udienza sul caso di Dominique Strauss-Kahn è stata fissata per oggi a New York, davanti a un altro giudice rispetto a quello che aveva disposto la sua carcerazione. I suoi legali formuleranno nuovamente una richiesta di liberazione su cauzione.
Ieri aveva testimoniato davanti al gran giurì la cameriera del Sofitel di New York, confermando le accuse di violenza sessuale ad opera di Dominique Strauss-Kahn.
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