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Napoli, "Strategie di prevenzione e contrasto alla Violenza contro le Donne", convegno 25 novembre

NAPOLI, 25 NOVEMBRE 2016 - Nell’ambito delle manifestazioni per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, oggi a Napoli, presso il Complesso Monumentale S. Maria La Nova, si è svolto il convegno "Strategie di prevenzione e contrasto alla Violenza contro le donne", organizzato dal Comune in collaborazione con la Città Metropolitana di Napoli, parte del programma della rassegna #Svergognati. Un atto d'amore. 1 donna su 3 è vittima di violenza. Non è un fenomeno. E’ un fatto. Di tutte e di tutti, ideata e promossa dall’Assessorato alle Pari Opportunità. Nella sala del Consiglio Provinciale erano presenti diversi studenti e associazioni da anni impegnate nel sostegno alle donne vittime di violenza. [MORE]

In apertura i saluti istituzionali del sindaco Luigi de Magistris, dell'Assessore alle Pari Opportunità Daniela Villani, della Consigliera della Città Metropolitana di Napoli Avv. Elena Coccia, della Consigliera di Parità della Città Metropolitana Isabella Bonfiglio, del tenente colonnello Vittorio Fragalà e del Procuratore Aggiunto della Repubblica, Luigi Frunzio,

Il primo cittadino di Napoli ha sottolineato come la violenza «si manifesti soprattutto tra le mura di casa, negli affetti e nelle famiglie della media borghesia dove le donne hanno paura di denunciare per proteggere, a volte, il buon nome di famiglia».
«La violenza sulle donne – ha aggiunto - non deve essere tema da affrontare solo dal punto della repressione e della magistratura, ma è necessario lavorare per favorire un cambiamento culturale». «La violenza sulle donne e sui più deboli – ha concluso - è il frutto di una grave crisi sociale e di valori che fa sentire le donne sole, motivo per cui a volte non hanno il coraggio di denunciare».

Dopo i saluti delle istituzioni, si è tenuto un reading a cura dell'attrice napoletana Rosalia Porcaro che ha scelto di leggere “Mazzo di chiavi” tratto dallo spettacolo teatrale “Ferite a Morte” di Serena Dandini e il testo della canzone “Secondo me la donna” di Giorgio Gaber.

A seguire un Workshop suddiviso in cinque tavoli di discussione tematici: "Educazione ai sentimenti e lotta agli stereotipi e alle nuove discriminazioni: la scuola racconta"; 'Cultura di genere nei contesti lavorativi e inserimento socio-lavorativo delle donne vittime di violenza"; "Comunicazione, social marketing e pubblicità commerciale"; "I servizi sociali residenziali in favore delle donne vittime di violenza e dei loro figli: dall'esperienza di Casa Fiorinda una riflessione per la co-struzione di un modello d'intervento efficace"; "Strategie di sviluppo, modelli organizzativi e funzionali per l'implementazione dei Centri Antiviolenza".

Il primo tavolo ha visto la partecipazione dell’Assessore all’Istruzione Annamaria Palmieri e della Consigliera di Parità Isabella Bonfiglio e gli interventi di Francesca Panico e Marina De Blasio (Ufficio Scolastico Regionale), Anna Longobardi (Laboratorio Educazione ai Sentimenti) e Anna Gargiulo (Università degli Studi di Napoli Federico II). Nel corso della discussione sono stati presentati i lavori prodotti dai ragazzi degli Istituti Scolastici che hanno aderito alla rassegna #SVERGOGNATI: “Ti meriti un amore che rispetti il tuo essere libera” a cura del Liceo Statale Don Milani, “Impara ad amare” prodotto grafico dell’ ISIS Giustino Fortunato; “Io non ho paura” del Liceo A. Genovesi.

Ad aprire il secondo tavolo di discussione è stato invece l’Assessore alle Attività Produttive, Enrico Panini, affiancato da Anna Letizia e Osvaldo Nastasi, in rappresentanza delle Organizzazioni sindacali. Sono intervenute inoltre Monica Buonanno (Italia Lavoro), Paola Tremante (Centri per l'Impiego), Patrizia Palumbo (Associazione Dream Team -Donne in Rete) e Giuseppe Cantore (Associazione Cora).

L’Assessore al Welfare Roberta Gaeta, insieme a Rosaria Ferone del Servizio Contrasto delle nuove povertà e rete delle emergenze sociali del Comune di Napoli, ha mediato la discussione della terza parte del Workshop a cui hanno partecipato il Procuratore del Tribunale dei Minorenni, Maria de Luzenberg, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli, Fabrizia Krogh del Consiglio dell' Ordine degli Avvocati di Napoli e Tania Castellaccio di Casa Fiorinda Coop. Dedalus.

Il tavolo Comunicazione, social marketing e pubblicità commerciale è stato aperto dagli interventi dell’Assessore ai Giovani Alessandra Clemente e di Pino Imperatore del Servizio Portale Web e Social Media. Tra i partecipanti al dibattito: Rossana Ciambelli dell’Associazione Terra di Lei, Sabina Pagnano Capitano della Polizia Municipale di Napoli, Vanessa Antinolfi del Gruppo di Monitoraggio Pubblicità Lesiva del Comune di Napoli, Ilaria Caruso (AraKne Communication Event - Planner Marketing Consultant), Carlo Cremona e Daniela Falanga, in rappresentanza della popolazione LGBT.

All’ultimo tavolo, moderato dall’Assessore alle Pari Opportunità Daniela Villani, sono intervenute Luisa Festa, Vicepresidente del CUG del Comune di Napoli, e le rappresentanti dei centri antiviolenza di Napoli: Ester Ricciardelli (ASLNap1 Centri Antiviolenza degli Ospedali S.Paolo e Loreto Mare), Rosa Di Matteo (Centro Aurora Arcidonna), Elisabetta Riccardi (Associazione Le Kassandre, Carla Capaldo (Centro antiviolenza Spazio Donna Pozzuoli), Rosaria Esposito (III Polo Coop. Xenia), Monica Musitano (Spazio Donna WeWorld), Marlene Giugliano (ANAAO ASSOMED |ANAAO Donne), Ludovica Genna (CISL Medici) e la giornalista di RoadTV, Anna Copertino. Nel corso della discussione sono stati proiettati i video “Non nasconderti” e “Scarpe rosse”, ideati dagli studenti dei corsi di grafica e comunicazione visiva OPENART di Napoli.

Foto e articolo di Antonella Sica