Politica

Stragi del 93, pentito coinvolge Berlusconi

PALERMO, 18 GENNAIO - "Francesco Giuliano mi disse che erano stati dei politici a dirgli questi obiettivi" - per le stragi del 1993 a chiese e monumenti- "e in un'altra occasione mi fece il nome di Berlusconi". Così il pentito Giovanni Ciaramitaro, deponendo al processo sulle stragi del 1993 a Firenze,Roma e Milano."La ragione delle stragi - ha aggiunto - era l'abolizione del 41 bis".[MORE]

E ancora: Giuliano mi disse che questo politico, che ancora non era un politico,diventato presidente del Consiglio avrebbe abolito queste leggi. Poi mi disse che era Berlusconi". Un altro pentito, Di Filippo, allo stesso processo, ha ribadito che gli attentati furono "ricatto della Mafia allo Stato".