Cronaca

Strage di Villapiana (Cs): custodia cautelare per Domenica Ruggiano

VILLAPIANA (CS), 05 MAGGIO 2012- Nel pomeriggio di ieri è stata eseguita la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di Domenica Ruggiano, 54 anni, dopo la confessione del duplice omicidio. 

 Il procuratore della Repubblica di Castrovillari, Franco Giacomantonio ha reso noto che Domenica Ruggiano non è stata arrestata subito dopo la sua confessione, avvenuta nella notte tra il 30 aprile e l'1 maggio, a causa delle sue condizioni di salute. La donna infatti lo scorso 27 aprile era stata sottoposta ad un intervento chirurgico all’anca all’ospedale di Rossano, dove era stata ricoverata. Quello stesso giorno Domenica Ruggiano dopo l’uccisione del marito, Vincenzo Genovese, 67 anni, e della figlia, Rosa Genovese, 26 anni, aveva tentato di suicidarsi sparandosi alla gamba sinistra con lo stesso fucile con cui aveva massacrato i due famigliari. Dopo aver esploso su se stessa  il colpo d’arma da fuoco la moglie e madre delle vittime, si era sdraiata sul letto credendo di morire dissanguata. Dieci ore dopo la mattanza, un passante che aveva notato il corpo di Vincenzo Genovese sull’uscio di casa, diede l’allarme ai carabinieri.

Il procuratore ha precisato inoltre che mancavano le esigenze cautelari necessarie per un’ ordinanza del gip, così come quelle per un fermo di polizia giudiziaria. [MORE]

Gli inquirenti sostengono che il movente dell’uxoricidio sia da imputare al comportamento di Vincenzo Genovese, dipinto dalla moglie come una persona violenta e prepotente; un marito e un padre oppressore. Meno chiare le circostanze per quanto riguarda l’uccisione della figlia, Rosa Genovese, da parte di Domenica Ruggiano. Gli investigatori intendono verificare su di una presunta relazione sentimentale della ragazza non gradita dalla famiglia che potrebbe essere alla base del delitto.

Davide Scaglione