Cronaca
Strage di Santhià: celebrati i funerali delle vittime
VERCELLI, 24 MAGGIO 2014 - Quest'oggi si sono celebrati, presso la parrocchia di Sant'Agata a Santhià (Vercelli), i funerali delle tre vittime di Lorenzo Manavella.
A concelebrare la funzione vi era l'arcivescovo di Vercelli, monsignor Marco Arnolfo, il quale ha abbracciato Gianluca Manavella, padre di Lorenzo, all'arrivo dei feretri. Il lutto cittadino ha fatto sì che Santhià si fermasse, pertanto anche gli esercizi commerciali sono rimasti chiusi.[MORE]
Nel frattempo, si indaga su Lorenzo Manavella, autore della strage, il quale ha ucciso probabilmente per questioni economiche legate alla droga, sia la propria zia, Patrizia Manavella, che i nonni, Tullio e Giuseppina Manavella.
Pochi giorni prima del triplice omicidio, il ragazzo pubblicava sul suo profilo di Facebook fotografie della sua infanzia e della sua famiglia, mentre scriveva parole d'affetto rivolte ai suoi cari. Non solo: Lorenzo Manavella lasciava intendere il suo malessere tramite alcuni "post", per esempio riguardanti la delusione per non essere stato assunto a seguito di due colloqui di lavoro.
Le persone vicine al ragazzo, pallavolista, hanno spiegato che si era avvicinato alle sostanze stupefacenti ed attualmente si presume che abbia agito sotto effetto di cocaina e crack. Entrambe le sostanze sono in grado di risvegliare istinti violenti, ma è da decretare se l'omicida abbia assunto sostanze per trovare forza di compiere i delitti, oppure se la capacità di intendere e di volere di Lorenzo Manavella era offuscata dalla droga.
Il padre del ragazzo, Gianluca Manavella, ha fatto sapere agli organi di stampa che non abbandonerà il proprio figlio ed avrebbe inviato un biglietto in prigione, per assicurargli che gli rimarrà accanto. Intanto, si attendono notizie in merito all'eventuale perizia psichiatrica su Lorenzo Manavella, sembra ormai assodato, infatti, che la difesa chiederà di chiarire gli aspetti psichiatrici del caso.
(Immagine da lanazione.it)
Alessia Malachiti