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Strage di Istanbul: il killer è un 28enne con passaporto del Kirghizistan. Arrestata la moglie

ISTANBUL, 3 GENNAIO -  Nella gigantesca caccia all'uomo estesa a tutto il Paese, a cui partecipano almeno 17mila agenti, le autorità turche hanno arrestato la famiglia del killer della strage di capodanno a Istanbul. La moglie sarebbe tra le dodici persone arrestate ieri nell'ambito dell'inchiesta sulla strage. Lo rende noto il sito del quotidiano Hurriyet, mentre la polizia ha diffuso l'identità dell'attentatore: si tratta di Iakhe Mashrapov, 28enne col passaporto del Kirghizistan. Il passaporto risulterebbe essere stato rilasciato in data 21 ottobre, un mese prima dell'arrivo dell'uomo in Turchia. [MORE]

La donna, riferisce il quotidiano Haberturk, è stata fermata nella provincia anatolica conservatrice di Konya, dove il killer sarebbe giunto anche con i due figli a fine novembre dal Kirghizistan. ''La polizia conosce l'identità dell'attentatore e la sua famiglia è stata arrestata'', ha reso noto Hurriyet.

Secondo il quotidiano, nel corso delle indagini è stato accertato che l'attentatore è arrivato in Turchia dalla Siria nel novembre del 2016 nella citta' di Konya (Anatolia), nel centro del Paese, in compagnia della moglie e di due figli. "Ho saputo dell'attacco dalla tv. Non sapevo che mio marito fosse un simpatizzante dell’Isis". Avrebbe detto alla polizia turca la moglie del presunto killer di Capodanno a Istanbul, fermata nelle scorse ore a Konya, nella Turchia centrale, secondo quanto riferisce Haberturk.

I media turchi stanno trasmettendo un video-selfie di un uomo, che dicono essere proprio l'attentatore. Il video, fornito dalla polizia ritrae il terrorista nella celebre piazza Taksim di Istanbul, non si specifica se sia stato girato il giorno della strage. Nel selfie, che dura una quarantina di secondi, si vede l'uomo, con indosso lo stesso giubbotto scuro immortalato dalle telecamere di sicurezza la notte di Capodanno. Guarda sempre fisso in camera, con un'espressione seria e minacciosa, a parte un momento in cui abbozza un sorriso.
 

Laura Carrara

Fonte foto: images2.corriereobjects.it