Estero
Strage di Dacca, uccisa mente del commando
DACCA, 6 GENNAIO - La polizia antiterrorismo del Bangladesh ha ucciso nel corso di uno scontro a fuoco nel quartiere Rayer Bazar della capitale bengalese, l'uomo che si presume sia la mente della strage di Dacca del primo luglio scorso, in cui morirono 20 persone tra cui nove nostri connazionali.
Si tratterebbe dell'estremista islamico Nurul Islam Marzan, anni 30 e braccio destro del leader di una nuova fazione del gruppo Jamatul Mujahidden Bangladesh, Tamim Ahem Chaudhry, considerato il regista della strage, ucciso a colpi d'arma da fuoco lo scorso agosto in un'altra operazione delle forze speciali. Insieme a Marzan anche un altro sospetto sarebbe stato ucciso dalle forze di sicurezza bengalesi in un raid prima dell'alba.[MORE]
La conferma della morte di Marzan arriva anche dal responsabile della polizia antiterrorismo, Monirul Islam, il quale alla stampa locale ha dichiarato che la mente dell'attacco all'Holey Artisan Bakery è stata individuata e uccisa.
La sera del primo luglio, un commando composto da terroristi armati di machete, kalashnikov e bombe a mano prese in ostaggio i clienti delI'Holey Artisan e alcune vittime furono uccise dopo essere state torturate, altre sgozzate perché non riuscirono a recitare i versi del Corano.
Luigi Cacciatori
Immagine da ecodibergamo.it